Volete mettere fare gli acquisti natalizi negli androni e nelle sale dei palazzi barocchi, con sottofondo di musica del tempo, passeggiando sotto luminarie allestite dai noti artisti del Salento? Da quest'anno si può, precisamente nella cittadina di Ala (Tn), che ha scelto di debuttare nel settore (nei week-end prenatalizi, ma anche l'8 e 9 dicembre) con una proposta assolutamente originale, che coniuga al commercio, la musica, la storia e la cultura locale: naturalmente anche la qualità dei prodotti offerti è in linea con questa cornice, costituita dai cinque palazzi di pregio del centro storico: in particolare tessuti (di cui Ala è una piccola capitale, con tanto di museo in arrivo, assieme a quello dei pianoforti antichi), decorazioni, oggetti di design, lavori in carta, ceramiche, prodotti eno-gastronomici, tutto realizzato dai produttori locali.
Chi invece si presenta consolidando una tradizione decennale è il mercatino di Rovereto, ormai allargato a tutta la città, e che ha già accolto domenica scorsa 50mila visitatori, affascinati anche dalle installazioni luminose di street's lights art. Qui molta attenzione è rivolta in particolare al food & wine, con la mobilitazione dei produttori della Val Lagarina, che proporranno i loro prodotti (in gran parte biologici) in un villaggio di casette di legno allestito nel cortile di un prestigioso palazzo. Tutto intorno eventi di ogni tipo, come la mostra di 100 presepi, quella sulla Vespa, concerti da Mozart a Battiato (l'8 dicembre). Solo un antipasto, peraltro, della ricca offerta turistica messa in campo dal Trentino proprio a partire dall'appuntamento dei mercatini., dallo sci all'alba alle corse nelle slitte coi cani, alle mostre del Nart (Boccioni).
Ma naturalmente è tutta la Regione che in queste settimane pullula di proposte: a Trento fino al 6 gennaio 90 casette esporranno il meglio dell'eno-gastronomia e dell'artigianato locali, a Bolzano già il week-end scorso ha fatto registrare il tutto esaurito non solo tra le bancarelle ma negli alberghi, e lo stesso è avvenuto a Merano, dove dal 1 dicembre l'intera facciata del Palais Mamming Museum, in piazza Duomo, diventa un calendario dell'avvento, con uno spettacolo ogni giorno alle 16.30 in una finestra diversa. Saranno 21 invece le cantine lungo la strada del vino, tra Salorno e Terlano, ad aprirsi al pubblico nei week-end. Appuntamenti anche a Bressanone, Brunico e Vipiteno.
Sergio Frigo
© riproduzione riservata
Chi invece si presenta consolidando una tradizione decennale è il mercatino di Rovereto, ormai allargato a tutta la città, e che ha già accolto domenica scorsa 50mila visitatori, affascinati anche dalle installazioni luminose di street's lights art. Qui molta attenzione è rivolta in particolare al food & wine, con la mobilitazione dei produttori della Val Lagarina, che proporranno i loro prodotti (in gran parte biologici) in un villaggio di casette di legno allestito nel cortile di un prestigioso palazzo. Tutto intorno eventi di ogni tipo, come la mostra di 100 presepi, quella sulla Vespa, concerti da Mozart a Battiato (l'8 dicembre). Solo un antipasto, peraltro, della ricca offerta turistica messa in campo dal Trentino proprio a partire dall'appuntamento dei mercatini., dallo sci all'alba alle corse nelle slitte coi cani, alle mostre del Nart (Boccioni).
Ma naturalmente è tutta la Regione che in queste settimane pullula di proposte: a Trento fino al 6 gennaio 90 casette esporranno il meglio dell'eno-gastronomia e dell'artigianato locali, a Bolzano già il week-end scorso ha fatto registrare il tutto esaurito non solo tra le bancarelle ma negli alberghi, e lo stesso è avvenuto a Merano, dove dal 1 dicembre l'intera facciata del Palais Mamming Museum, in piazza Duomo, diventa un calendario dell'avvento, con uno spettacolo ogni giorno alle 16.30 in una finestra diversa. Saranno 21 invece le cantine lungo la strada del vino, tra Salorno e Terlano, ad aprirsi al pubblico nei week-end. Appuntamenti anche a Bressanone, Brunico e Vipiteno.
Sergio Frigo
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