Arriva anche al Marco Polo di Venezia il progetto Autismo In viaggio attraverso l'aeroporto. L'iniziativa ideata dall'Enac, Ente nazionale per l'aviazione civile, si inserisce nell'ambito delle molteplici attività a tutela dei diritti dei passeggeri e delle persone con disabilità, con l'obiettivo di facilitare gli spostamenti aerei delle persone con autismo e dei loro accompagnatori. Per i bambini e gli adulti con autismo, infatti, compiere un viaggio in aereo può rappresentare un'esperienza molto difficoltosa, ma d'ora in poi i loro spostamenti saranno agevolati attraverso visite anticipate ai percorsi e agli ambienti aeroportuali grazie a personale specializzato e di supporto anche agli accompagnatori. Il progetto è già stato avviato in forma sperimentale nell'aeroporto di Bari nel novembre 2015 e progressivamente adottato da altri scali italiani nel corso del 2016, tra cui Bergamo, Olbia, Napoli, Roma e Milano, ed ora Save ha aderito in collaborazione con la Fondazione per l'Autismo Oltre il labirinto, creando anche un opuscolo informativo scaricabile dal sito http://www.veniceairport.it/in-aeroporto/autismo.html e distribuito in aerostazione. «Per l'aeroporto di Venezia il progetto sull'autismo si iscrive nell'ambito dei temi della responsabilità sociale d'impresa commenta Enrico Marchi, Presidente di Save Gli aeroporti non sono luoghi asettici astratti dal reale e compito di una società di gestione è coglierne la complessità con sensibilità e attenzione».
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