COLUCCI RIDE: «DEJAN? NON È UNA SORPRESA»

Lunedì 25 Settembre 2017
GLI SPOGLIATOI
PORDENONE Man of the match non può essere che lui, Dejan Danza. Quello che non era nemmeno stato inserito da nessuno nell'ipotetica probabile formazione alla vigilia. Colucci lo teneva in serbo come una preziosa sorpresa. E sorpresa è stata, soprattutto per i diavoli di Teramo. Gli si legge la felicità negli occhi: una doppietta all'esordio al Bottecchia. «È andata bene sorride Dejan -. Anche perché rivela non sono un goleador. Farne due è una festa. Speriamo di diventarlo in neroverde». Importante in particolare il primo centro. «Sì annuisce Danza , perché ha sbloccato la gara. La dedica? Uno per la mia ragazza, uno per il mio migliore amico che è venuto a vedermi, entrambi per la mia famiglia». Prima di tornare negli spogliatoi si avvicina a Sainz-Maza per chiedergli scusa. In mezzo a una mischia si è fatto largo e il suo gomito ha incontrato il naso dell'ispanico, che è dovuto ricorrere alle cure del medico sociale.
Maza accetta le scuse, mentre si massaggia il naso coperto da un vistoso cerotto. «Domani afferma andrò a fare una radiografia per valutare il danno». L'ex canterano è felice per il gol. «Non avevo iniziato bene ammette -; segnare mi ha sbloccato. Ho faticato a interpretare un ruolo non mio. Ora sto entrando nei meccanismi di Colucci». Anche da Maza arriva poi una dedica: «Alla mia famiglia e a chi mi vuole bene».
Forse il meno entusiasta del successo è Leo Colucci. «A volte spiega la sua moderazione preferisco fare 0-0 che vincere subendo due gol come quelli che abbiamo preso. Dopo il 3-0 abbiamo perso concentrazione. Succede in A, può capitare anche a noi». Era successo pure a Bassano dopo il 2-0. Questa volta l'avversario non ha completato la rimonta. «Garantisco afferma secco Leo che non succederà più. A parte qualche black-out, devo fare i complimenti ai ragazzi che dimostrano voglia di migliorarsi giorno dopo giorno. L'impiego di Danza? Una sorpresa per voi, non per me. L'ho visto bene in settimana e ho deciso di metterlo dentro da subito. Bravo Dejan, che si è fatto trovare pronto». Soddisfatto per il primato? «Non guardo la classifica risponde -. Noi giochiamo una gara per volta. Se a 5 partite dalla fine saremo ancora in corsa proveremo ad accelerare, ma ci sono molte squadre più attrezzate di noi».
Non sembra totalmente d'accordo Mauro Lovisa. «Siamo solo alla quinta, ma essere in testa afferma re Mauro inorgoglisce la società e tutto l'ambiente. Abbiamo una rosa importante che ci può portare lontano. Ho grande fiducia nel nostro futuro».
da.pe.
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