Verso il quartiere della terza età previsti 60 nuovi appartamenti

TREVISO - (mf) Un progetto da oltre 10 milioni di euro. È il Borgo Mazzini Smart Cohousing. L'Israa punta a trasformare il quadrilatero tra piazzale Burchiellati, via Manzoni, borgo Mazzini e via Sant'Agostino in un quartiere dedicato alla terza età. Non plasmando una zona per vecchi. Ma dando vita a un pezzo di centro storico aperto a tutti, sicuro e senza auto, dove le persone anziane possano vivere serenamente in piccoli alloggi a due passi da percorsi agevolati, parchi e da ogni tipo di servizio. I numeri sono già chiari. L'obiettivo è recuperare le strutture dell'istituto realizzando al loro interno almeno 60 nuovi appartamenti per persone autonome, da aggiungere agli attuali 168 posti letto di casa albergo e ai 32 dei mini alloggi per persone autosufficienti. Così da arrivare a ospitare nella zona di porta San Tomaso oltre 260 persone. Gli immobili che rientrano nel grande progetto di cohousing sono l'Umberto I, il pensionato Tito Garzoni di via Manzoni, casa suore di borgo Mazzini e altri tre fabbricati di viale Burchiellati. I lavori per la realizzazione dei primi undici appartamenti nella sede del pensionato Garzoni sono già in rampa di lancio. L'operazione vale circa 2,5 milioni di euro. E non è che il primo passo del grande piano Borgo Mazzini Smart Cohousing.