TREVISO - (de.bar) Un dominicano 57enne ha patteggiato ieri 9 mesi in rito direttissimo per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo era stato arrestato la sera di sabato scorso dopo essersi reso protagonista di una scorribanda a base di alcol, schiamazzi e disturbo agli avventori dell'hamburgeria Helmut.
Ospite di un dormitorio pubblico, l'uomo sarebbe arrivato in tarda serata in zona già ubriaco e in queste condizioni avrebbe iniziato uno show a base di molestie verbali nei confronti dei passanti e dei clienti in entrata e in uscita dal locale, tanto da indurre i titolari del pub a chiamare una volante della Polizia. Accorsi sul posto gli agenti hanno cercato di raffreddare i bollori provando a convincerlo a calmarsi e a tornarsene a casa.
In un primo momento è sembrato che i poliziotti fossero riusciti a far ragionare il 57enne, che si è allontanato ma la pace è durata poco. Non molto dopo l'intervento della Volante il dominicano, che ieri è per la direttissima davanti al giudice Bianco era assistito dall'avvocato d'ufficio Ilaria Pimpinella, è tornato in zona e non avendo ancora smaltito la sbornia avrebbe ripreso a fare esattamente ciò che aveva solo interrotto per l'arrivo della polizia. A quel punto sul posto si è ripresentata una Volante, ma questa volta il centroamericano ha iniziato a inveire anche contro gli agenti che, pazientemente, cercavano di calmarlo per la seconda volta.
Non potendo ricondurlo alla ragione, anche per l'evidente stato di ubriachezza e non essendoci stato modo di calmarlo, i poliziotti non hanno avuto altra scelta che fare scattare l'arresto.
Ospite di un dormitorio pubblico, l'uomo sarebbe arrivato in tarda serata in zona già ubriaco e in queste condizioni avrebbe iniziato uno show a base di molestie verbali nei confronti dei passanti e dei clienti in entrata e in uscita dal locale, tanto da indurre i titolari del pub a chiamare una volante della Polizia. Accorsi sul posto gli agenti hanno cercato di raffreddare i bollori provando a convincerlo a calmarsi e a tornarsene a casa.
In un primo momento è sembrato che i poliziotti fossero riusciti a far ragionare il 57enne, che si è allontanato ma la pace è durata poco. Non molto dopo l'intervento della Volante il dominicano, che ieri è per la direttissima davanti al giudice Bianco era assistito dall'avvocato d'ufficio Ilaria Pimpinella, è tornato in zona e non avendo ancora smaltito la sbornia avrebbe ripreso a fare esattamente ciò che aveva solo interrotto per l'arrivo della polizia. A quel punto sul posto si è ripresentata una Volante, ma questa volta il centroamericano ha iniziato a inveire anche contro gli agenti che, pazientemente, cercavano di calmarlo per la seconda volta.
Non potendo ricondurlo alla ragione, anche per l'evidente stato di ubriachezza e non essendoci stato modo di calmarlo, i poliziotti non hanno avuto altra scelta che fare scattare l'arresto.
