TREVISO - (zan) Turismo sempre più consistente della Marca. E Pro loco sempre più protagoniste nel comparto turistico. La prima conferma arriva dal cartellone con oltre sessanta eventi organizzati nel corso dell'anno.
«Il mondo delle Pro Loco, che rappresento, sta vivendo un'epoca di grande rinnovamento e vivacità. Lo scorso anno, sono nate due nuove realtà nella Marca, Ponzano e San Giovanni, segno che il volontariato territoriale è ben vivo», ha ribadito Giovanni Follador, presidente dell'Unpli, l'unione provinciale che raggruppa dieci Consorzi e 104 Pro Loco e che sabato ha tenuto a Valdobbiadene la sua annuale assemblea.
«Rivendichiamo con orgoglio un ruolo di motore delle manifestazioni di tanti paesi ha proseguito Follador - le sagre sono il nostro Dna, ma contemporaneamente dimostriamo di saper fare squadra elevando la qualità di queste manifestazioni storiche, legandole alla promozione del territorio e dei prodotti tipici».
Ma l'impegno nel campo non si ferma qui. Ecco i sei uffici turistici gestiti in altrettanti comuni della Marca, i 600mila partecipanti, in meno di tre mesi, alle visite guidate a Treviso, o ancora il Parco del Livelet, a Revine, con 7mila visitatori oltre a 10mila studenti e più di 1.700 ragazzi dei centri estivi. E in cantiere c'è già un nuovo progetto: La via delle Prealpi, con tre percorsi (Massiccio del Grappa, Malghe del Monte Cesen e Foresta della Serenissima), per trekking, bici o cavallo, la cui segnaletica e informazione turistica saranno gestite dalle Pro Loco.
«Il mondo delle Pro Loco, che rappresento, sta vivendo un'epoca di grande rinnovamento e vivacità. Lo scorso anno, sono nate due nuove realtà nella Marca, Ponzano e San Giovanni, segno che il volontariato territoriale è ben vivo», ha ribadito Giovanni Follador, presidente dell'Unpli, l'unione provinciale che raggruppa dieci Consorzi e 104 Pro Loco e che sabato ha tenuto a Valdobbiadene la sua annuale assemblea.
«Rivendichiamo con orgoglio un ruolo di motore delle manifestazioni di tanti paesi ha proseguito Follador - le sagre sono il nostro Dna, ma contemporaneamente dimostriamo di saper fare squadra elevando la qualità di queste manifestazioni storiche, legandole alla promozione del territorio e dei prodotti tipici».
Ma l'impegno nel campo non si ferma qui. Ecco i sei uffici turistici gestiti in altrettanti comuni della Marca, i 600mila partecipanti, in meno di tre mesi, alle visite guidate a Treviso, o ancora il Parco del Livelet, a Revine, con 7mila visitatori oltre a 10mila studenti e più di 1.700 ragazzi dei centri estivi. E in cantiere c'è già un nuovo progetto: La via delle Prealpi, con tre percorsi (Massiccio del Grappa, Malghe del Monte Cesen e Foresta della Serenissima), per trekking, bici o cavallo, la cui segnaletica e informazione turistica saranno gestite dalle Pro Loco.
