TREVISO - (P. Cal.) Giancarlo Gentilini si metta l'animo in pace: nonostante il suo esposto in Procura, il Comune gli fornirà i documenti che ha richiesto sulla pista ciclabile di viale Montegrappa entro trenta giorni e non cinque. «Le risposte che il consigliere Gentilini chiede saranno fornite nei termini dei trenta giorni lavorativi, visto che la sua richiesta comporta la raccolta e l'elaborazione di molteplici atti», chiarisce l'assessore ai Lavori Pubblici Ofelio Michielan (in foto). Ca' Sugana, secondo Michielan, non sta prendendo tempo ma usufruendo di tutti i giorni messi a disposizione dal regolamento per fornire degli atti non «immediatamente accessibili» che sono, appunto, trenta e non cinque. Una spiegazione che però non convince la Lista Gentilini. Il capogruppo Giuseppe Basso è ironico: «L'unica cosa complessa in questa richiesta, che riguarda un'opera già in via di realizzazione, è accendere la fotocopiatrice». Michielan però va avanti per la sua strada: «Stiamo rispettando il cronoprogramma. Stanno per essere ultimate le cordonate e gli operai procederanno con le asfaltature e con la segnaletica orizzontale che verrà esguita con la formula della street print, la tecnica di stampa e resinatura che consente di creare vari tipi di colorazioni e figure sull'asfalto».
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