TREVISO «Non abbiate paura a chiedere aiuto. Tutti possono aver bisogno di

Sabato 21 Gennaio 2017
TREVISO «Non abbiate paura a chiedere aiuto. Tutti possono aver bisogno di una mano. E non c'è nulla di cui vergognarsi». Luigi Colusso, ex primario, oggi impegnato nei gruppi di elaborazione del lutto in Advar, lo sottolinea con forza. Nell'ultima settimana tre persone hanno perso la vita sotto un treno lungo la linea ferroviaria che passa per Villorba. Due nel giro di 24 ore. Numeri che sconcertano. «In generale si può dire che per i suicidi l'effetto emulazione ha sicuramente un peso spiega Colusso senza ovviamente entrare nei casi specifici . Vedendo qualcuno che si toglie la vita le persone che soffrono posso leggere il suicidio come una soluzione. Ma non è così. Chi arriva al gesto estremo pensa di aver commesso errori irreparabili. Invece non esiste nulla di realmente irreparabile». A sofferenza, poi, si aggiunge sofferenza. «Le statistiche ci dicono che dopo ogni suicidio ci sono 11 persone che soffrono in modo pesante rivela il medico . Bisogna lavorare soprattutto sulla prevenzione ma anche sul sostegno ai familiari». Advar lo sta facendo. Il 30 gennaio ci sarà un incontro a Montebelluna per mettere in piedi dei progetti di formazione. «L'importante conclude Colusso è non vergognarsi mai di chiedere aiuto a chi ci sta accanto».
Mauro Favaro

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