Gli appassionati già scalpitano pregustando le esibizioni delle star della musica e la festa. Ma dietro al grande spettacolo dell'Home Festival c'è un lavoro organizzativo complesso e articolato. A partire dagli spostamenti, aspetto cruciale dovendo convogliare nell'area della Dogana, durante i cinque giorni della kermesse, dal 30 agosto al 3 settembre, quasi centomila spettatori attesi (l'anno scorso furono oltre 88mila).
Il piano viabilità, messo a punto tra organizzatori, Comune, Polizia locale e Questura, è ai dettagli finali: dopo le ultime verifiche, a giorni verrà anche emanata l'ordinanza ufficiale. Questa mattina in Questura si terrà una fondamentale riunione prima del via.
I punti salienti sono comunque definiti: le principali direttrici che conducono allo spazio del festival, ovvero via Serenissima dalla rotonda sulla Noalese e via Boiago, verranno chiuse al traffico. Lo stop scatterà da metà pomeriggio fino a quando il grosso degli ultimi festivalieri avrà preso la via di casa (o delle tende nel mega campeggio interno). Nei giorni in cui è previsto un afflusso maggiore, per la risonanza degli artisti in scaletta, in particolare i Duran Duran giovedì 31 e Liam Gallagher la sera successiva, l'entrata in vigore dei divieti potrebbe essere ulteriormente anticipata. Novità di questa edizione, la biglietteria non sarà più posizionata direttamente sulla strada di accesso, ma nel piazzale antistante all'area Cerd. I parcheggi principali, come di consueto, sono situati al mercato ortofrutticolo e nell'ex area Marazzato. Mentre si sta risolvendo la questione della sosta a pagamento o meno, di sicuro si potrà raggiungere la zona dei concerti e delle altre attrazioni tramite i percorsi pedonali (sostanzialmente lungo via Boiago) oppure i bus navetta. Su specifica richiesta della Polizia locale, l'organizzazione rafforzerà il personale incaricato di dissuadere chi tenta di incamminarsi lungo il cavalcavia di San Giuseppe o attraversare a piedi la rotonda sulla Noalese, con tutti i comprensibili rischi per l'incolumità propria e altrui, come purtroppo dimostrato da un investimento mortale avvenuto due anni fa.
Capitolo sicurezza: l'intera area (circa 95mila metri quadrati) sarà videosorvegliata, agli ingressi saranno posti metal detector e, ad affiancare le forze dell'ordine, vi saranno centinaia di addetti di una società ungherese specializzata, tra le più apprezzate a livello europeo, già rodata in altre grandi manifestazioni simili. A tutti i partecipanti verrà distribuita gratuitamente l'acqua, mentre per gli acquisti dentro il perimetro Home non circoleranno i contanti, ma degli speciali gettoni (poi rimborsabili se non spesi). E ancora, tra gli altri vari servizi di questo ottavo Home Festival, sono stati predisposti un numero maggiore di rampe per l'accesso dei disabili, un info point dove poter caricare i propri dispositivi e un guardaroba con armadietti di metallo e chiusure di sicurezza.
Il piano viabilità, messo a punto tra organizzatori, Comune, Polizia locale e Questura, è ai dettagli finali: dopo le ultime verifiche, a giorni verrà anche emanata l'ordinanza ufficiale. Questa mattina in Questura si terrà una fondamentale riunione prima del via.
I punti salienti sono comunque definiti: le principali direttrici che conducono allo spazio del festival, ovvero via Serenissima dalla rotonda sulla Noalese e via Boiago, verranno chiuse al traffico. Lo stop scatterà da metà pomeriggio fino a quando il grosso degli ultimi festivalieri avrà preso la via di casa (o delle tende nel mega campeggio interno). Nei giorni in cui è previsto un afflusso maggiore, per la risonanza degli artisti in scaletta, in particolare i Duran Duran giovedì 31 e Liam Gallagher la sera successiva, l'entrata in vigore dei divieti potrebbe essere ulteriormente anticipata. Novità di questa edizione, la biglietteria non sarà più posizionata direttamente sulla strada di accesso, ma nel piazzale antistante all'area Cerd. I parcheggi principali, come di consueto, sono situati al mercato ortofrutticolo e nell'ex area Marazzato. Mentre si sta risolvendo la questione della sosta a pagamento o meno, di sicuro si potrà raggiungere la zona dei concerti e delle altre attrazioni tramite i percorsi pedonali (sostanzialmente lungo via Boiago) oppure i bus navetta. Su specifica richiesta della Polizia locale, l'organizzazione rafforzerà il personale incaricato di dissuadere chi tenta di incamminarsi lungo il cavalcavia di San Giuseppe o attraversare a piedi la rotonda sulla Noalese, con tutti i comprensibili rischi per l'incolumità propria e altrui, come purtroppo dimostrato da un investimento mortale avvenuto due anni fa.
Capitolo sicurezza: l'intera area (circa 95mila metri quadrati) sarà videosorvegliata, agli ingressi saranno posti metal detector e, ad affiancare le forze dell'ordine, vi saranno centinaia di addetti di una società ungherese specializzata, tra le più apprezzate a livello europeo, già rodata in altre grandi manifestazioni simili. A tutti i partecipanti verrà distribuita gratuitamente l'acqua, mentre per gli acquisti dentro il perimetro Home non circoleranno i contanti, ma degli speciali gettoni (poi rimborsabili se non spesi). E ancora, tra gli altri vari servizi di questo ottavo Home Festival, sono stati predisposti un numero maggiore di rampe per l'accesso dei disabili, un info point dove poter caricare i propri dispositivi e un guardaroba con armadietti di metallo e chiusure di sicurezza.
