Straziato dal treno: muore a 55 anni

Giovedì 1 Settembre 2016
Tragedia ieri sera pochi minuti prima delle 20 alla stazione ferroviaria di Lancenigo. Un uomo di 55 anni, residente a Villorba, è stato travolto da un treno (il 2818) partito da Venzia e diretto a Udine. L'uomo si trovava sul margine del binario quando è stato urtato. Al momento non è chiaro se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario, anche se l'ipotesi del suicidio al momento è la più accreditata tra gli investigatori.
Sono stati i macchinisti a notare che qualcosa non andava e ad arrestare la corsa del treno che era appena passato attraverso la stazione di Lancenigo. Il convoglio, che viaggiava sul filo dei cento chilometri all'ora si è fermato settecento metri dopo l'impatto e i macchinisti hanno riferito agli uomini della polfer di non aver avuto la possibilità di frenare per evitare l'impatto. Oggi comunque saranno risentiti dai poliziotti per chiarire ulteriormente le circostanze. In stazione a quell'ora non c'era nessuno. Quindi, a parte i macchinisti, non ci sono testimoni in grado di fornire dettagli utili alla ricostruzione della tragedia. Determinante sarà il filmato registrato dalla telecamera che punta sulla stazione che riprenderebbe anche il luogo dell'impatto. Proprio da quelle immagini potrebbero arrivare le risposte che gli inquirenti attendono per capire se l'uomo sia stato risucchiato dall'aria mentre aspettava il convoglio successivo o se, come al momento tutto lascia intendere, si sia trattato di un suicidio.
Sul posto sono arrivati gli uomini della polfer, i carabinieri e i soccorritori del 118 che non hanno potuto far altro che limitarsi a constatarne il decesso. A Lancenigo è anche arrivato il personale della rete ferroviaria che ha provveduto, insieme agli uomini del comandante della Polfer, Claudio Bortoletto, a limitare i danni alla circolazione. In serata la circolazione è ripresa sul secondo binario, così da permettere di limitare i ritardi e i disagi dei viaggiatori.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci