Spilla 1.500 euro a un'anziana ma viene smascherato

Venerdì 29 Luglio 2016
TREVISO - (an.zam.) È stato denunciato dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Treviso un 36enne, originario della Campania, autore di una truffa ai danni di un'anziana di Silea cui è riuscito a spillare 1500 euro.
Il metodo usato è noto. Nonostante questo i delinquenti continuano a utilizzarlo con i pensionati che finiscono per consegnare loro migliaia di euro per volta. «Prima c'è una telefonata in cui il bandito si spaccia per un membro delle forze dell'ordine. Spiega che il familiare ha avuto in incidente e che per evitare l'arresto è necessario pagare una somma in contanti ad un avvocato che andrà personalmente a ritirare i soldi», ricostruisce il comandante provinciale dei carabinieri, Ruggiero Capodivento.
All'uscio dell'anziana si è presentato il sedicente avvocato cui la donna ha consegnato tutte le banconote e tutti i monili che aveva in casa: 1500 euro in tutto che il finto avvocato ha raccolto ed ha portato con sè. Solo in serata alla donna è venuto il dubbio di essere stata vittima di una truffa. Il figlio le ha spiegato di non saperne niente di quell'incidente e di non aver avuto alcun guaio con la giustizia. Immediatamente è scattata la telefonata ai carabinieri, che ha permesso grazie al riconoscimento fotografico di individuare l'autore: un malvivente con diversi precedenti penali all'attivo. Nonostante tutto continua a colpire ai danni di gente indifesa.

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