Ancora un incidente lungo la strada di Canizzano. Poco dopo la mezzanotte di ieri due auto, una Fiat Punto che procedeva verso Treviso e una Panda che andava in senso opposto, si sono scontrate. L'incidente è stato spettacolare: la Punto, dopo l'urto, si è ribaltata finendo sul marciapiede. Per fortuna non ci sono state serie conseguenza: la ragazza di 23 anni alla guida dell'auto ribaltata è rimasta incastrata tra le lamiere ma non ha riportato ferite gravi.
L'incidente fa tornare a galla l'annosa discussione sulla pericolosità di quella strada. Davide Acampora (Fratelli d'Italia), che più volte ha chiesto all'assessore Ofelio Michielan di pensare a come metterla in sicurezza, annuncia una raccolta di firme: «Questo è l'ennesimo incidente - dice - poco più di un mese fa ce ne fu un altro. È evidente che soprattutto il tratto che va dal centro del quartiere Sant'Angelo fino al cimitero di Canizzano risulta a rischio. Nei prossimi giorni organizzerò una raccolta firme nel quartiere, come ho fatto qualche mese fa per chiedere un semaforo intelligente in via Papa Leone III e strada Sant'Angelo, e successivamente presenterò una mozione in commissione Lavori pubblici. Vediamo se almeno in questo modo qualcuno reagisce».
Da Ca' Sugana arriva secca la replica di Michielan: «Il piano dei lavori pubblici per la strada che attraversa il quartiere di Canizzano è pronto e prevede una serie di novità come un semaforo pedonale e dei rallentatori. Gli interventi saranno visibili già in primavera. Acampora non si preoccupi e non perda tempo con la raccolta firme. Usare gli incidenti per attaccare il lavoro dell'amministrazione denota solo mancanza di rispetto e di etica. Dopo 20 anni di inerzia nei quartieri della città la nostra amministrazione sta lavorando per dare risposte concrete».
L'incidente fa tornare a galla l'annosa discussione sulla pericolosità di quella strada. Davide Acampora (Fratelli d'Italia), che più volte ha chiesto all'assessore Ofelio Michielan di pensare a come metterla in sicurezza, annuncia una raccolta di firme: «Questo è l'ennesimo incidente - dice - poco più di un mese fa ce ne fu un altro. È evidente che soprattutto il tratto che va dal centro del quartiere Sant'Angelo fino al cimitero di Canizzano risulta a rischio. Nei prossimi giorni organizzerò una raccolta firme nel quartiere, come ho fatto qualche mese fa per chiedere un semaforo intelligente in via Papa Leone III e strada Sant'Angelo, e successivamente presenterò una mozione in commissione Lavori pubblici. Vediamo se almeno in questo modo qualcuno reagisce».
Da Ca' Sugana arriva secca la replica di Michielan: «Il piano dei lavori pubblici per la strada che attraversa il quartiere di Canizzano è pronto e prevede una serie di novità come un semaforo pedonale e dei rallentatori. Gli interventi saranno visibili già in primavera. Acampora non si preoccupi e non perda tempo con la raccolta firme. Usare gli incidenti per attaccare il lavoro dell'amministrazione denota solo mancanza di rispetto e di etica. Dopo 20 anni di inerzia nei quartieri della città la nostra amministrazione sta lavorando per dare risposte concrete».
