Passa il regolamento sui rumori «Solo un'autocertificazione in più»

Giovedì 30 Giugno 2016
TREVISO - (pcal) Maggioranza schierata compatta per il sì, opposizione tutta per il no: con 19 voti contro 8 il nuovo regolamento-rumore è stato approvato. Tutto è filato più o meno liscio a parte qualche turbolenza creata da Sel, che poco ha gradito uno stravolgimento delle regole a venti giorni dal via di "Suoni di Marca". La temutissima emorragia di voti non c'è stata, merito di un abile lavoro di ricucitura portato avanti dal sindaco Giovanni Manildo. L'opera di convincimento si è però schiantata contro il muro dell'opposizione, rimasta contraria.
E Giuseppe Basso (Lista Gentilini) ha messo subito in chiaro quali fossero i dubbi: «Voterò contro perché rappresenta un aggravio di costi e di burocrazia per chi organizza le manifestazioni. Si vuole scaricare sulle spalle del cittadino oneri fino a oggi a carico degli uffici comunali che si limiteranno al controllo. Ma un'amministrazione, invece, dovrebbe aiutare i cittadini». Il regolamento prevede infatti che in Comune vadano depositati certificati sull'impianto acustico firmati da un professionista: «Non c'è nessun aggravio - ha ribattuto Sossio Vitale (Treviso Civica) - chi dice così evidentemente non ha letto il regolamento. Si riduce tutto a un'autocertificazione». Ma la minoranza non si è fatta convincere: «Quello che state facendo - ha continuato Mario Conte (Lega) - è scaricare le responsabilità sugli organizzatori».
Luciano Franchin, assessore all'Ambiente, ha tentato di allargare l'orizzonte della discussione: «Ci si sta focalizzando solo sui concerti, ma questo regolamento va a disciplinare tutte le azioni che provocano rumori, compresi i cantieri. Inoltre, fissando una soglia massima di decibel (75 contro i 70 autorizzati in precedenza) si mette fine alla pratica delle deroghe che si perpetuava ogni anno». L'ultima parola è stata di Sandro Zampese: «Assurdo non concedere deroghe (sulla normativa, ndr) alle manifestazioni autorizzate con il regolamento precedente».(((caliap)))

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