Panettone Day: la più brava è Silvia

Lunedì 25 Settembre 2017
Panettone Day: la più brava è Silvia
IL CONCORSO
VILLORBA È la pasticcera più brava d'Italia a sfornare il panettone tradizionale. Quello classico, tipico del periodo di Natale, che non manca mai sul tavolo di ogni famiglia. Nessun'altra lo sa fare come lei. Che avesse un talento innato per dolci e pastine a Villorba lo sapevano in molti. Ma adesso c'è anche la conferma ufficiale: Silvia Perissinotto, 23enne figlia d'arte, diplomata all'alberghiero Alberini e cresciuta nella pasticceria di famiglia Adriana di Carità, è infatti entrata nel ristretto elenco dei venti migliori artigiani del panettone tradizionale arrivati alla finale del Panettone Day 2017, concorso nazionale che si è chiuso il 16 settembre nell'ambito della grande manifestazione di pasticceria Sweety of Milano.
L'UNICA DONNA
Silvia è stata l'unica donna a riuscirci. Tutt'altro che un'impresa facile vista l'agguerrita concorrenza e gli altissimi requisiti qualitativi richiesti. La giuria del Panettone Day, non certo un caso, era composta da mostri sacri della pasticceria che hanno giudicato bontà, aspetto, colore, cottura, dolcezza e qualità degli ingredienti. A cominciare dal maestro dei pasticceri italiani Igino Massari. Per poi continuare con Sal De Riso, Alessandro Servida e Chiara Maci. Più Giuseppe Zippo, vincitore della scorsa edizione.
LA PASSIONE
«È stata un'avventura incredibile racconta Silvia ho iniziato a preparare panettoni solo da un anno. Cioè da quando mio papà mi ha lasciato questo compito. È un prodotto che mi piace. Mi affascina la lievitazione della pasta. È una cosa indescrivibile». La scalata che l'ha portata tra i venti migliori artigiani del panettone d'Italia è stata compiuta in cinque semplici passi. Si è iscritta al concorso tra la fine di aprile e l'inizio di maggio inviando un panettone da un chilo. Il primo assaggio è andato bene e Silvia ha superato senza problemi, le selezioni tra 250 partecipanti provenienti da tutta la Penisola. Poi ne ha sfornati altri tre. Fino alla prova finale di sabato della settimana scorsa. Non è arrivato il primo premio assoluto. Ma questo non è che un dettaglio visto che ora il suo panettone è annoverato tra i 20 più deliziosi d'Italia.
IL SEGRETO
Ma come si fa un panettone così buono? Non ci sono, a quanto pare, particolari ricette da seguire. Alla fine il segreto per produrre un buon panettone tradizionale sta tutto nella passione che si mette nell'impasto. «L'importante è usare sempre prodotti eccellenti sottolinea la pasticcera più brava d'Italia nella specialità poi è soprattutto una questione di tempi. Ma è fondamentale lavorare con passione». A lei di certo non manca. In attesa di nuove sfide, sta già pensando al futuro all'interno della pasticceria che la famiglia gestisce a Villorba dal 1981 e nella quale a Natale fioccheranno tanti clienti. «Mi piacerebbe farla crescere e ampliarla conclude Silvia sarebbe davvero una cosa magnifica».
Mauro Favaro
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