La nuova giurisprudenza rilancia la Fondazione

Martedì 30 Maggio 2017
La nuova giurisprudenza rilancia la Fondazione
L'obiettivo è chiaro: far crescere il numero di studenti della facoltà di Giurisprudenza trevigiana. E riportarlo stabilmente sopra quota 1100, come ai tempi d'oro, mentre adesso è precipitato attorno alle 800 unità.
Ieri i vertici dell'università padovana del Bo, guidati dai professori Giuseppe Amadio e Patrizia Marzaro, sono arrivati in città per presentare quella che dovrebbe essere la svolta: il corso di laurea in Giurisprudenza pensato per formare i giuristi d'impresa. Sarà attivo da settembre e le pre-iscrizioni sono già partite.
È questo l'asso nella manica di Fondazione Cassamarca per risollevare le sorti di lauree che, negli ultimi anni, hanno perso smalto e iscritti. Per invertire la tendenza, Padova ha deciso di prendere i corsi trevigiani e rivoltarli completamente, creandone uno in Giurisprudenza unico nel suo genere, presente solo a Treviso, in grado di formare gli avvocati del futuro, capaci di muoversi a livello internazionale a sostegno delle imprese. Gli studenti quindi potranno cimentarsi con il diritto Cinese e quello Arabo, con il diritto agroalimentare e commerciale e fiscale in tutte le sue declinazioni e con una visione internazionale che Giurisprudenza poche volta ha avuto.
«Questo nuovo corso - spiega Gianfranco Gagliardi, amministratore unico di Teatri e Umanesimo Latino spa - rilancia la convenzione in essere tra Fondazione Cassamarca e l'Università di Padova. Sarà anche un modo per dare valore al territorio e aumentare il numero di studenti che arrivano a Treviso non solo dal Veneto, ma da tutta Italia». Gagliardi ha quindi portato a termine la revisione della convenzione che stava strangolando i conti di Fondazione. La nuova laurea dovrebbe garantire più studenti e, di conseguenze, più rette necessarie a coprire i costi. Un accordo del genere invece non è ancora stato trovato con Ca' Foscari di Venezia, con cui i rapporti sono decisamente più freddi. Anche qui il problema è il solito: Fondazione ha la necessità di rivedere i patti per tagliare le spese, ma Ca' Foscari, che pure su Treviso punta molto, non intende fare sconti.
In attesa di una soluzione, Fondazione si gode il primo risultato: un corso di laurea nuovo di zecca e dalla potenzialità elevate.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci