L'ordinanza che limita la vendita di bevande alcoliche, al momento applicata solo per il supermercato Pam di via Zorzetto, verrà replicata. A Ca' Sugana, sul tavolo del vicesindaco Roberto Grigoletto, ci sono già le proposte di applicare lo stesso provvedimento in altre parti della città.
Il Comune insomma è consapevole di avere per le mani uno strumento con cui intervenire chirurgicamente, là dove si manifesta il problema. E oltre ai giardinetti di Sant'Andrea, buco nero del centro storico per via dell'eccessiva presenza di persone che bevevano a ogni ora in spregio di tutti i divieti, altre zone potrebbero enrtrare nella lista rossa.
Il vicesindaco Grigoletto non si sbilancia, ma lancia messaggi molto chiari: «Dopo il divieto al Pam, abbiamo sempre detto che avremmo tenuto sotto controllo la situazione senza escludere di replicare il provvedimento. Dove? Bisogna studiare dove il problema si sta spostando».
In questo caso seguire la traccia è molto semplice. Vista l'impossibilità del Pam a vendere bevande alcoliche nel pomeriggio, tanti clienti tra i frequentatori dei giardinetti, si sono spostati in zone vicine, soprattutto in piazza Giustiniani. E si vocifera che uno dei prossimi obiettivi possa essere l'Africa Market, che negli ultimi giorni ha visto aumentare gli introiti legati alla vendita di birre e alcolici in genere. «L'ordinanza che riguarda il Pam - spiega Grigoletto - sta funzionando e mi tengo in costante contatto con il direttore. Recentemente mi ha scritto per dire che si vede la presenza della polizia locale e questo rende più tranquillo anche il personale del supermercato. Gli ho risposto che siamo disposti a potenziare i controlli negli orari che ritiene più delicati».
Altra area finita sotto sorveglianza è quella dei giardinetti attorno al residence Madonnina. Nei giorni scorsi Grigoletto ha ricevuto una delegazione di residenti, esasperati dalla presenza di sbandati, accogliendo la loro richiesta di prendere dei provvedimenti: «Il sindaco Manildo - dice il vice - ha firmato l'estensione dell'ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche nei parchi cittadini, anche ai giardinetti della Madonnina. Poi metteremo delle telecamere. Ma in cambio abbiamo chiesto di avviare anche in quella zona il controllo di vicinato. E i residenti hanno capito».
Grigoletto così può aggiornare l'elenco dei quartieri dove il controllo di vicinato è ormai partito: «Dopo il centro storico, i quartieri di San Zeno, Sant'Antonino, Selvana, Santa Maria del Rovere, San Liberale, il controllo del vicinato arriva anche a San Giuseppe, dove il residence della Madonnina si trova. La sicurezza partecipata è la strada che con convinzione e determinazione vogliamo perseguire. È il modo più efficace per garantire quel controllo capillare del territorio». E anche in questa area, se dovesse servire, potrebbe arrivare l'ordinanza che limita la vendita di alcol. Nessuno si sbilancia nell'indicare il punto vendita che potrebbe essere coinvolto, ma in zona c'è il Panorama come principale punto d'approvvigionamento di alcol.
Il Comune insomma è consapevole di avere per le mani uno strumento con cui intervenire chirurgicamente, là dove si manifesta il problema. E oltre ai giardinetti di Sant'Andrea, buco nero del centro storico per via dell'eccessiva presenza di persone che bevevano a ogni ora in spregio di tutti i divieti, altre zone potrebbero enrtrare nella lista rossa.
Il vicesindaco Grigoletto non si sbilancia, ma lancia messaggi molto chiari: «Dopo il divieto al Pam, abbiamo sempre detto che avremmo tenuto sotto controllo la situazione senza escludere di replicare il provvedimento. Dove? Bisogna studiare dove il problema si sta spostando».
In questo caso seguire la traccia è molto semplice. Vista l'impossibilità del Pam a vendere bevande alcoliche nel pomeriggio, tanti clienti tra i frequentatori dei giardinetti, si sono spostati in zone vicine, soprattutto in piazza Giustiniani. E si vocifera che uno dei prossimi obiettivi possa essere l'Africa Market, che negli ultimi giorni ha visto aumentare gli introiti legati alla vendita di birre e alcolici in genere. «L'ordinanza che riguarda il Pam - spiega Grigoletto - sta funzionando e mi tengo in costante contatto con il direttore. Recentemente mi ha scritto per dire che si vede la presenza della polizia locale e questo rende più tranquillo anche il personale del supermercato. Gli ho risposto che siamo disposti a potenziare i controlli negli orari che ritiene più delicati».
Altra area finita sotto sorveglianza è quella dei giardinetti attorno al residence Madonnina. Nei giorni scorsi Grigoletto ha ricevuto una delegazione di residenti, esasperati dalla presenza di sbandati, accogliendo la loro richiesta di prendere dei provvedimenti: «Il sindaco Manildo - dice il vice - ha firmato l'estensione dell'ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche nei parchi cittadini, anche ai giardinetti della Madonnina. Poi metteremo delle telecamere. Ma in cambio abbiamo chiesto di avviare anche in quella zona il controllo di vicinato. E i residenti hanno capito».
Grigoletto così può aggiornare l'elenco dei quartieri dove il controllo di vicinato è ormai partito: «Dopo il centro storico, i quartieri di San Zeno, Sant'Antonino, Selvana, Santa Maria del Rovere, San Liberale, il controllo del vicinato arriva anche a San Giuseppe, dove il residence della Madonnina si trova. La sicurezza partecipata è la strada che con convinzione e determinazione vogliamo perseguire. È il modo più efficace per garantire quel controllo capillare del territorio». E anche in questa area, se dovesse servire, potrebbe arrivare l'ordinanza che limita la vendita di alcol. Nessuno si sbilancia nell'indicare il punto vendita che potrebbe essere coinvolto, ma in zona c'è il Panorama come principale punto d'approvvigionamento di alcol.
