In piazza 50 bimbi con i fischietti

Mercoledì 28 Giugno 2017
TREVISO - Non c'è più la destra di una volta. Ora regna un tasso di permissivismo quasi sessantottino. Ma non era la sinistra quella del laissez-faire? Invece le forze politiche di opposizione a Treviso dicono no ai divieti. Alcuni a parole. Altri organizzando, addirittura un flash mob, che si dovrebbe tenere venerdì 30 giugno alle 18 in piazza Santa Maria dei Battuti.
Enrico Renosto con l'associazione Quartieri vivi e attivi si è fatto promotore di una raccolta di firme e in giornata procederà, se raggiunte le giuste adesioni, a chiedere il permesso per l'uso della piazza. «Porteremo a Santa Maria dei Battuti una cinquantina di bambini coi fischietti - conferma Renosto - ma non è una manifestazione in polemica col sindaco. Se dice di non sapere, evidentemente non sa. Ma giù le mani dai giochi dei più piccoli, lasciamoli liberi». Con Renosto cinquanta piccoli arbitri in campo per dire no ai divieti e mandare residenti e passanti nel pallone.
Ma già il vicesindaco Grigoletto sta preparando la contromossa. Loro scendono in piazza coi fischietti? E noi schiereremo i bambini con la palla. Altro che finale di Champions. (E.F.)

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