MONTEBELLUNA - (L.Bon) Rinasce il museo dello scarpone. È stato presentato ieri a Villa Binetti il nuovo percorso espositivo del museo: la mostra Le scarpe dei campioni che sarà inaugurata oggi alle 16,30. Essa offre un itinerario innovativo alla scoperta della straordinaria storia dello Sportsystem di Montebelluna e dei marchi storici che l'hanno reso celebre nel mondo. Come previsto da un accordo siglato un anno fa fra il sindaco Marzio Favero e il presidente della Fondazione Antonio Lauro, il museo dello scarpone viaggerà in sinergia con il civico di Villa Biagi, diretto da Monica Celi. Se tutto ciò si concretizza, però, lo si deve anche a una parte del finanziamento della Regione Veneto destinato al progetto SportMuse di Ca' Foscari (250mila euro complessivi, circa 25mila destinati allo specifico obiettivo) che ha permesso di concretizzare il percorso di rinnovamento. «Cinque anni fa -dice il sindaco Marzio Favero- entrai al museo, trovai 700mila euro di debito e le attività che languivano. Da allora è cominciata un'attività di confronto che ha portato al rinnovamento. Ciò non significa, però, non render merito ad Aldo Durante, con cui il museo è nato». E Antonio Lauro, presidente della Fondazione del museo dello scarpone, prosegue: «La collaborazione ha permesso un investimento a livello scientifico sul personale con l'introduzione della curatrice del Museo dello Scarpone, Irene Bolzon, e l'intensificazione dei rapporti con il Museo civico, soprattutto per l'organizzazione di visite scolastiche, creando un filo conduttore tra il Museo dello Scarpone e l'attuale esposizione Scienza e Sport». In particolare, è prevista un'estensione degli orari di apertura al pubblico che, a partire da oggi, cambieranno, ampliando l'apertura dal giovedì alla domenica.
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