TREVISO - (ef) I volontari dell'Organizzazione internazionale per la protezione degli animali sono scesi in piazza per raccogliere fondi utili al sostentamento di tutti gli animali di cui si prendono cura. Che non sono pochi. I numeri raccontano più di tante parole: ogni giorno l'Oipa nutre più di cento gatti randagi fra Treviso e provincia e lo fa organizzando continue raccolte di cibo o, come in questi giorni che ci avvicinano alla festività per eccellenza, con lavoretti fatti a mano che poi vengono esposti e venduti nei banchetti. Ed è solo una parte dell'attività, perché nutrire gli animali abbandonati è solo una piccola parte del problema. Poi bisogna trovare loro una nuova casa e questo è il passo più difficile. «I banchetti -spiega Genny, volontaria di lungo corso- sono l'unico modo che abbiamo per sostenere le nostre attività e per far conoscere cani e gatti in cerca di casa, dimostrando a chi ci segue che gli animali di cui parliamo sui social network esistono davvero». Sì perchè ai banchetti ci sono anche loro, i grandi protagonisti di queste giornate: animali domestici in cerca di famiglia. E bisogna dire che il contatto diretto con il pubblico funziona: nelle ultime due giornate dedicate all'iniziativa si sono concretizzate 4 adozioni, tre delle quali proprio grazie alla visibilità garantita dall'appuntamento in piazza.
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