«Cambiate le carte in tavola» il sindacato si alza e se ne va

Venerdì 1 Luglio 2016
TREVISO - (P. Cal.) L'incontro tra Panto e sindacati, presente Roberto Palladin di Eu Regional, si è risolto in una rottura totale. I rappresentanti sindacali hanno abbandonato il tavolo quando si sono resi conto che le carte in tavola stavano cambiando. «Rispetto all'accordo firmato a maggio - dicono dalla Fnsi, il sindacato giornalisti - è sparita la parte in cui si garantiva che Antenna Tre sarebbe diventato un service a supporto di Eu Regional per consentire di confezionare 4 telegiornali al giorno, cosa quasi impossibile con 25 persone di cui 8 giornalisti part time al 60%. Il Service avrebbe garantito lavoro anche ai 30 dipendenti destinati a rimanere in Antenna Tre. Panto, invece, ha detto che, nel momento in cui dovesse andare in porto l'affitto del ramo d'azienda, ad Antenna basterebbero 4-5 dipendenti». Il resto, ovviamente, sarebbe destinato al licenziamento. Atteggiamento che ha portato alla rottura della trattativa.
Altro nodo cruciale, che rallenta ancora la definizione dell'affitto del ramo d'azienda delle news, è la richiesta di Palladin " dipendenti firmino un documento con cui rinunciano ai crediti pregressi, quindi agli stipendi che ancora avanzano". Condizione che la Fnsi ritiene inammissibile in una situazione in cui il posto di lavoro non è garantito a nessuno. «A questo punto - conclude il sindacato - abbiamo chiesto un incontro urgente con il commissario che vigila sul concordato preventivo. Gli proporremo di avviare una procedura competitiva. Di mettere Antenna Tre all'asta per valutare altre proposte d'acquisto». In serata la drammaticità della situazione è stata riassunta in un comunicato al vetriolo: «Non c'erano più le condizioni per continuare il confronto con Thomas Panto che ha esaurito anche l'ultimo bonus di credibilità come editore e come imprenditore. Ha annunciato la riduzione del 50% del corpo redazionale disattendendo impegni assunti durante una estenuante trattativa».(((caliap)))

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