CASALE - (Ro) Nonostante la tempestività dei soccorsi, coordinati dalla Polstrada dell'A27, coordinata dal comandante Martin Egger, e la professionalità di vigili del fuoco e personale del 118, sono dovuto restare fermi in coda per un paio d'ore gli automobilisti che stavano percorrendo la carreggiata Nord l'autostrada A27, in direzione Conegliano-Belluno. La Polstrada, appena saputo dell'incidente, ha chiuso l'autostrada all'entrata di Mogliano, indicando percorsi alternativi. Ma nulla ha potuto fare per quanti erano già entrati in A27. Percorsi otto chilometri si sono trovati le tre corsie sbarrate dai mezzi dei vigili del fuoco, dalle ambulanze e dalle auto della Polstrada. In breve si è formata una coda di un paio di chilometri che, mano a mano che i vigili del fuoco liberavano la carreggiata dai rottami della carrozzeria dell'auto della vittima, ha iniziato a defluire. I poliziotti hanno prima iniziato a far passare le auto su una corsia, poi su due e infine anche sulla terza. E velocemente la situazione è tornata alla normalità.
Ma alcuni automobilisti, diretti nelle località sciistiche, hanno scelto di tornare indietro non appena giunti al casello di Treviso Nord. «Saremmo arrivati a Cortina - ha detto un professionista padovano, diretto a Cortina con la famiglia - intorno alle 13. Troppo tardi per trascorrere una vera giornata con i sci ai piedi».
Ma alcuni automobilisti, diretti nelle località sciistiche, hanno scelto di tornare indietro non appena giunti al casello di Treviso Nord. «Saremmo arrivati a Cortina - ha detto un professionista padovano, diretto a Cortina con la famiglia - intorno alle 13. Troppo tardi per trascorrere una vera giornata con i sci ai piedi».
