Arrivano i "nonni detective"

Sabato 27 Agosto 2016 di Ospiti della Casa albergo di piazza Mazzini controllori della zona
Nonni-vigilantes pronti a segnalare tutto ciò che li insospettisce. Chi meglio degli anziani può controllare come vanno le cose nel centro di Treviso? Nel corso della giornata il loro sguardo si posa su quello che li circonda. E i loro occhi sono capaci di cogliere situazioni diverse dal solito come forse nessun altro. Da tale punto di vista l'abitudine non è un limite. Anzi, è un'arma in più per evidenziare ogni comportamento fuori posto. Va da se che con queste premesse l'Israa di borgo Mazzini, sede dell'istituto di ricovero e assistenza agli anziani, rappresenta un osservatorio formidabile. Ecco perché adesso si punta proprio sugli anziani per favorire lo sviluppo di una rete di sorveglianza nel contesto del programma di controllo del vicinato. «Le persone anziane - spiega Luigi Caldato, presidente dell'Israa - con le loro abitudini di protezione e i loro occhi attenti come telecamere possono favorire un clima di sicurezza per tutti». Proprio per non disperdere tanta attenzione martedì pomeriggio, dalle 16.30 alle 18, si terrà una riunione pubblica nella casa-albergo dell'Israa dedicato esattamente al controllo del vicinato. Giuliana Dal Pozzo (vicecommissario della Polizia Locale), Massimiliano Guidotti (comando provinciale dei Vigili del Fuoco), Nicola Glorioso e Daniele Vettorello (agenti di Polizia Locale) incontreranno i residenti in borgo Mazzini. «Con tale incontro - fa il punto il presidente dell'istituto - si vuole formare tutte le persone che vivono in borgo Mazzini al fine di creare una rete composta da residenti e commercianti che aiuti a prevenire episodi di violenza che si potessero verificare». E gli anziani, con i loro occhi come telecamere, giocano ovviamente un ruolo fondamentale nell'operazione specifica sulla sicurezza in questa fetta di città. Dura per chiunque passare inosservati. Lo schema è sempre quello del controllo del vicinato che si basa sul reciproco aiuto tra residenti e forze dell'ordine nella segnalazione di ogni anomalia. L'Israa ha inserito l'incontro nell'ambito del piano Borgo Mazzini Smart Cohousing e in particolare nei progetti "Un'estate in casa-albergo" ed "Emergenza caldo" pensati per dare una risposta di qualità ai cittadini, anziani e non. «È importante riconoscere l'anziano - conclude Caldato - come persona e come risorsa per la comunità». Anche quando si parla di controllo del vicinato e di temi delicati come quello della sicurezza in città.

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