Vuelta, con Nibali e Aru anche cinque nordestini

Sabato 19 Agosto 2017
È una Spagna ancora sotto choc quella che si appresta a vivere l'appuntamento sportivo più importante dell'anno sul territorio nazionale. Con la cronosquadre prende il via oggi la Vuelta, che nelle prime due giornate si svolgerà sulle strade francesi.
Dopo i recenti attentati, verranno inevitabilmente rafforzate le misure di sicurezza ed intanto ieri sera, durante la presentazione di Nimes, è stato osservato un minuto di raccoglimento. La settantaduesima edizione della terza grande corsa a tappe dell'anno conferma le sue caratteristiche peculiari, ovvero l'alto numero di arrivi in salita (ben 9), con gli scalatori puri che avranno molte opportunità di mettersi in evidenza. Meno spazio, invece, per i velocisti, non a caso mancano i nomi di superbig quali Kittel, Greipel, Gaviria, Kristoff, Demare, Groenewegen e Bouhanni, oltre a Peter Sagan. La start list è comunque d'eccezione, non solo per quanto riguarda gli aspiranti al successo finale, che sono Froome, Nibali, Aru, Contador, Chaves, i gemelli Yates, Bardet, Barguil, Zakarin, Jungels, Kruijswick e Majka; tra i cacciatori di tappe troviamo infatti Degenkolb, Alaphilippe, Van Garderen, Dennis, Bennett, Rui Costa, De Gendt e Fraile. Oltre a Nibali e Aru, l'Italia è rappresentata da altri diciotto ciclisti, cinque dei quali provenienti dal Nordest: Franco Pellizzotti e Manuele Boaro lavoreranno per lo Squalo, Sacha Modolo si lancerà negli sprint supportato anche da Federico Zurlo, mentre Alessandro De Marchi proverà a cercare la fuga giusta. Curiosità per il talentuoso Gianni Moscon, al primo grande giro; il trentino della Sky dovrà aiutare Froome, ma potrebbe avere carta bianca in qualche occasione e lo stesso dicasi per il compagno di squadra Diego Rosa.
Fra i possibili protagonisti anche Trentin, Caruso, Oss, Villella e Visconti. Si apre, quindi, con la cronosquadre di Nimes, 13.7 km senza alcuna difficoltà. Alle 17.30 prenderà il via la prima squadra, la Manzana; l'Astana di Aru partirà alle 18.18, la Bahrain-Merida di Nibali alle 18.26, la Sky alle 18.50. Chiuderà alle 18.54 la Trek-Segafredo di Contador. Domani prima chance per gli sprinter, poi lunedì subito salita con traguardo ad Andorra. In prospettiva classifica generale le tappe più interessanti saranno quelle del 30 agosto con l'arrivo in quota a Calar Alto, del 2 settembre a Sierra de La Pandera e del 3 a Sierra Nevada. Martedì 5 la cronometro individuale di 40 km sulla carta pro Froome ed il giorno dopo ecco l'inedito Los Machucos, con pendenze che arrivano al 25%. Non è finita qui, perché al penultimo giorno ci sarà un'altra salita spaccagambe, quella dell'Angliru. Chiusura domenica 10 con la passerella di Madrid. Anche quest'anno la Rai non ha acquisito i diritti della corsa, che verrà quindi proposta solo da Eurosport 1. Oggi il collegamento inizierà alle 17.15.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci