Sfuma il sogno di Fognini

Sabato 1 Aprile 2017
Si ferma davanti all'ostacolo Rafa Nadal la corsa di Fabio Fognini a Miami. Il ventinovenne ligure, alla seconda semifinale della carriera in un Masters 1000, è stato sconfitto 6-1, 7-5 dopo un'ora e mezza di gioco. Nulla da eccepire sul successo dello spagnolo, anche se, dopo un primo set nel quale ha pagato la tensione del grande evento, nel secondo Fognini ha giocato alla pari, dimostrando che le prestazioni e le vittorie delle ultime settimane (Tsonga e Nishikori su tutte) non sono state frutto del caso.
La partita inizia male per l'azzurro, che perde sei punti di fila. Poi però fa suo il secondo game dopo essere stato sotto 0-30. Fognini dà la sensazione di essersi sbloccato, ma è solo un'illusione, perché al quinto gioco perde malamente a zero il servizio con tre errori gratuiti, scivolando sull'1-4 con un parziale di 12 punti a 2 per Nadal. Fognini prova a rientrare in partita al sesto game, ma avanti 40-0 perde 5 punti consecutivi ancora una volta con errori banali. Nadal può così andare quindi a servire per il set, chiuso 6-1 dopo soli 25 minuti.
Nel secondo set le cose cambiano. Fognini, pur con fatica, tiene il primo servizio grazie a tre buoni prime dopo aver annullato una palla break, ma fa ancora meglio al terzo gioco, il più lungo dell'incontro (14 punti), risalendo da 0-40 dopo una serie di errori da una parte e dall'altra dovuti anche al forte vento. Nadal conquista a zero i primi due servizi grazie anche ad un'altissima percentuale sulle seconde palle, mentre Fognini nei primi tre turni alla battuta è sempre obbligato a lottare, come dimostra il quinto game, vinto solo al sesto vantaggio. Al settimo gioco però Fognini si impone con più facilità e sul successivo turno di battuta di Nadal per la prima volta arriva al 40 pari, perdendo ai vantaggi. Il momento decisivo arriva all'undicesimo gioco: Fognini va sotto 0-30, risale sul 30-30, poi effettua un drop shot che il vento sposta oltre la linea. Il successivo doppio fallo regala a Nadal la chance di servire per il match, opportunità che lo spagnolo non si lascia sfuggire, chiudendo rapidamente la contesa. In ogni caso Fognini, primo italiano a raggiungere una semifinale dei Masters 1000 sul cemento, chiude la trasferta americana con la consapevolezza di poter recitare nuovamente un ruolo importante nel tennis che conta.
Intanto da lunedì sarà il numero 28 del mondo, fattore importante alla vigilia dei tornei sulla terra rossa. Anche se ora la sua mente è rivolta soprattutto al bimbo che fra qualche settimana la sua Flavia Pennetta metterà al mondo e, sul piano sportivo, al quarto di Coppa Davis con il Belgio, in programma la prossima settimana.
DONNE. Oggi si gioca la finale del Premier Wta, che vedrà in campo Caroline Wozniacki e Johanna Konta. In semifinale la danese ha avuto la meglio in rimonta sulla ceca Karolina Pliskova, mentre la britannica ha prevalso in due set su Venus Williams. Diretta alle 19 su Supertennis.
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Ultimo aggiornamento: 05:02

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