Milan vede il Napoli e cade

Domenica 22 Gennaio 2017
Vedi il Napoli e poi cadi. I partenopei si confermano la bestia nera del Milan, al quale hanno inflitto la prima sconfitta stagionale e che avevano battuto a San Siro anche lo scorso anno, facendo tremare la panchina di Mihajlovic. La squadra di Sarri si è ripetuta ieri sera vincendo 2-1, grazie a una prima mezz'ora praticamente perfetta che ha costretto i rossoneri all'ennesima partenza a handicap. Stavolta però non è riuscita la rimonta alla formazione di Montella, sconfitta in casa dopo 8 partite (ultimo ko l'11 settembre contro l'Udinese) e allontanatasi dalla zona Champions, mentre il Napoli aggancia provvisoriamente la Roma al 2° posto.
Dopo aver reclamato un rigore al 3' per una caduta in area di Mertens per un contatto con Paletta (giudicato regolare da Rocchi), gli ospiti sbloccano il risultato al primo contropiede: l'azione parte da Jorginho che sradica il pallone dai piedi di Pasalic e serve Allan, pronto a lanciare sulla destra Mertens che vede libero sul lato opposto Insigne, autore di un diagonale sinistro che trafigge Donnarumma. Passano solo 3 minuti e arriva il raddoppio del Napoli, ancora su assist di Mertens: stavolta a beneficiarne è Callejon che, quasi dalla linea di fondo, riesce a calciare il pallone tra le gambe del portiere.
Il Milan sembra finito in una centrifuga e Donnarumma, non esente da colpe sul gol del raddoppio, si riscatta al 14' con un'uscita provvidenziale su Callejon, riuscito ancora una volta a eludere il controllo di Calabria. Poi è graziato da Mertens che al 29', ancora in contropiede, calcia debolmente su passaggio di Callejon. Scampato lo 0-3, la squadra di Montella dà qualche segno di risveglio anche perché l'avversario rallenta vistosamente il ritmo, rinunciando al pressing asfissiante che fino a quel momento aveva annichilito i rivali.
I rossoneri trovano varchi dalla parte di Strinic, il più a disagio della difesa partenopea, anche se il gol che riapre la partita prima dell'intervallo nasce da un errato retropassaggio di Jorginho, intercettato da Kucka che vince il contrasto con Tonelli e batte Reina con un tocco di esterno destro al 37'. Poco prima i padroni di casa avevano fallito una clamorosa occasione con Gomez, riuscito a spedire fuori da pochi passi un colpo di testa su cross di Bonaventura.
Galvanizzato dal finale in crescendo, il Milan comincia in attacco la ripresa e alla prima occasione va vicinissimo al pareggio con Pasalic che di testa centra la traversa sul traversone di Abate. Poco dopo, al 3', lo stesso Pasalic scatta tra le linee e prova a servire in profondità Bacca, anticipato dall'intervento in scivolata di Albiol che evita guai al proprio portiere. Sarri corre ai ripari togliendo Jorginho (uno dei più stanchi), inserendo al suo posto Diawara per dare più dinamismo al suo centrocampo. Il Milan mantiene alto il baricentro, così facendo però si espone alle ripartenze del Napoli che nel giro di 3 minuti manca per altre due volte il terzo gol, sempre con Mertens: prima è Donnarumma a intercettargli la conclusione, poi è Bonaventura che lo anticipa al momento del tiro. Generoso ma improduttivo lo sforzo finale del Milan che ha l'ultima occasione per pareggiare nel 4' di recupero con... Donnarumma, il cui colpo di testa è intercettato dal suo collega di ruolo.

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