Il mestrino Gilberto Sartorato é il nuovo presidente della Federatletica veneziana. Eletto dall'assemblea plenaria con un indiscutibile suffragio. Voti favorevoli 649 sui 699 disponibili; 50 bianche. D'altronde Sartorato era l'unico ad essersi proposto di subentrare all'uscente Vito Vittorio. Tuttavia il quasi plebiscito indica come il personaggio riscuota stima e fiducia nell'ambito generale. Come esperienza ne ha in abbondanza, visto i 4 mandati da vice presidente, oltre i 4 anni nel ruolo direttivo. A consiglieri poi nominati Sandro Antonello (voti 570), Pietro Bernardoni (425), Chiara Patuzzo (377), Michele Stellon (291). Non eletti Giancarlo Paquali (253), Giorgio Bozzato (181).
Soddisfatto, certo - riferisce il neo presidente -, è un impegno da onorare. La nostra dev'essere squadra coesa. Formata non tanto dai 4 consiglieri, bensì con aggiunta dei non eletti ai quali chiedo di collaborare concretamente. Ed in questo caso ho già ottenuto rassicurazioni. La politica sarà quella di proseguire sulla falsariga del mio predecessore. Focalizzando l'attenzione non solo sui grandi eventi, bensì avere un occhio di riguardo per il settore giovanile. Quella base che suscita ammirazione per i molteplici talentini che le nostre società sfornano senz'interruzione. Poi gli impianti. Sono il mio cruccio, con svariate situazioni che languono, tecnicamente inagibili. Un raggio di sole è venuto dal Coni che ha stabilito la ristrutturazione d'un paio di stadi nel Veneto. Quello di Dueville, in fase di ultimazione, ed il nostro San Giuliano, i lavori nel quale mi auguro possano finalmente prendere avvio agli inizi dell'anno entrante. Ma é una goccia. Bisogna impegnarsi a fondo per portare all'agibilità le piste di Mirano, Mira e, in certi versi, Dolo, Martellago, Gazzera, Marghera. Per citarne solamente alcune.
Presidente assemblea Alessandro Marcon, segretario Angelo de Piero. Commissione elettorale: Angelita Vianello, Cinzia Fornasiero, Annamaria Carraro.
Francesco Marcuglia
Soddisfatto, certo - riferisce il neo presidente -, è un impegno da onorare. La nostra dev'essere squadra coesa. Formata non tanto dai 4 consiglieri, bensì con aggiunta dei non eletti ai quali chiedo di collaborare concretamente. Ed in questo caso ho già ottenuto rassicurazioni. La politica sarà quella di proseguire sulla falsariga del mio predecessore. Focalizzando l'attenzione non solo sui grandi eventi, bensì avere un occhio di riguardo per il settore giovanile. Quella base che suscita ammirazione per i molteplici talentini che le nostre società sfornano senz'interruzione. Poi gli impianti. Sono il mio cruccio, con svariate situazioni che languono, tecnicamente inagibili. Un raggio di sole è venuto dal Coni che ha stabilito la ristrutturazione d'un paio di stadi nel Veneto. Quello di Dueville, in fase di ultimazione, ed il nostro San Giuliano, i lavori nel quale mi auguro possano finalmente prendere avvio agli inizi dell'anno entrante. Ma é una goccia. Bisogna impegnarsi a fondo per portare all'agibilità le piste di Mirano, Mira e, in certi versi, Dolo, Martellago, Gazzera, Marghera. Per citarne solamente alcune.
Presidente assemblea Alessandro Marcon, segretario Angelo de Piero. Commissione elettorale: Angelita Vianello, Cinzia Fornasiero, Annamaria Carraro.
Francesco Marcuglia
