Il Liverpool frena Guardiola: «Chiudo la carriera al City»

Martedì 3 Gennaio 2017
(c. rep.) La Premier League fa gli straordinari e qualcuno comincia a sentire la fatica. È il caso del Liverpool, ripreso per 2 volte dal Sunderland in un turno sulla carta favorevole. Fatali ai Reds 2 rigori di Defoe, dopo che erano andati in vantaggio prima con un colpo di testa di Sturridge e poi con un tocco ravvicinato di Mané. Il 2-2 porta la squadra di Klopp, meno lucida del solito in attacco, a -5 dal Chelsea che giocherà domani sera l'attesissimo derby col Tottenham: un nuovo successo di Conte (che ha vinto le ultime 13) stabilirebbe la nuova striscia-record nel campionato inglese e farebbe il vuoto in classifica. Restando ai tecnici, annuncio di Guardiola: «Potrei smettere di allenare dopo l'esperienza al City». Parole che non tolgono efficacia alla sua squadra che, pur giocando un'ora in inferiorità numerica per l'espulsione di Fernandinho, s'impone sul Burnley grazie a Clichy e Agüero: all'Etihad finisce 2-1, con la rete degli ospiti firmata da Mee col supporto della Goal-Line Technology. In classifica i Citizens superano al 3° posto l'Arsenal, in campo stasera a Bournemouth e incalzato dal Manchester United che ha vinto la 6ª gara di fila: Mata e Ibrahimovic gli autori del 2-0 sul campo del West Ham, in 10 dal 15' per il rosso a Feghouli. Ranieri inizia l'anno con un pareggio senza gol a Middlesbrough: le assenze di Vardy e Slimani hanno penalizzato il suo Leicester, mai realmente pericoloso a differenza dei padroni di casa che nel finale falliscono una ghiotta occasione con Ramirez, ex Bologna.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci