Villa Adria rinasce e la scuola si apre

Martedì 30 Maggio 2017
Villa Adria si rifà il look ed apre le porte alla città grazie al Ministero. Un progetto del liceo Bocchi-Galilei, relativo alla sede dell'indirizzo scientifico, una complessa operazione di rivisitazione del giardino all'italiana della scuola di viale Maddalena che assumerà nuova vita grazie ad una serie di eventi culturali aperti al territorio, è stato premiato dal Mibact con un finanziamento di 100 mila euro.
Il progetto vincente, i suoi obiettivi ed i suoi sviluppi è stato svelato ieri dal dirigente scolastico Silvia Polato e dall'onorevole Diego Crivellari: «Si tratta - ha sottolineato Polato - di un progetto molto significativo per la scuola. Abbiamo partecipato ad un avviso pubblico del Ministero che aveva come finalità la valorizzazione dei beni storici artistici ed architettonici in ambito scolastico. Villa Adria, struttura dei primi del 900, residenza privata prima, casa di cura poi e quindi destinata all'edilizia scolastica per il liceo scientifico dall'anno scolastico 1974-75, è già al centro in questi ultimi mesi di una serie di ristrutturazioni importanti grazie alla Provincia. Oggi con questo finanziamento potremo impegnare 20 mila euro per la sistemazione del giardino, già considerato prioritario per noi all'interno di un nostro precedente progetto di giardino didattico. Attorno a questo spazio verde ed alla scuola graviteranno da giovedì fino al prossimo anno scolastico una serie di attività collegate e di eventi. Appuntamenti durante i quali la nostra scuola si aprirà al territorio e farà rete con altre istituzioni scolastiche, associazioni o enti come la fondazione Bocchi o il Museo archeologico».
Si inizierà giovedì alle 19 con la seconda edizione della Notte del Galilei mentre il 7 giugno la scuola aprirà le porte per presentare il nuovo numero del mensile Rem. Il 9 sarà il turno di un concerto d'arpe del Buzzolla mentre il 10 la scuola offrirà alla città una rappresentazione teatrale. «Anche se da metà giugno fino a metà settembre - ha proseguito Polato - il giardino sarà inutilizzabile per i lavori di piantumazione di nuove essenze arboree, per la creazione di uno spazio per il pubblico ed una piattaforma per le rappresentazioni, durante la chiusura del giardino gli eventi non si interromperanno».
Ci saranno, infatti, altri appuntamenti relativi ad archeologia, cinematografia, incontri con autori, scavi simulati, convegni e tanto altro ancora. Il taglio del nastro del nuovo giardino è fissato invece per il 29 settembre. «Il Ministero ha premiato l'eccellenza di Adria come polo scolatico e dello stesso liceo Bocchi - Galilei - ha concluso Crivellari -. È stata valutata la bontà della proposta. L'obiettivo era quello di aprire la scuola al territorio ed al mondo esterno».
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