Upa chiude i battenti e va in liquidazione

Domenica 25 Settembre 2016
L'Upa Rovigo chiude i battenti: l'assemblea dei soci del 16 settembre ha ritenuto conclusa l'esperienza e deliberato la chiusura dell'associazione di categoria. Scompare dunque dopo quasi trent'anni di attività l'Unione polesana artigiani, con sede in viale Porta Adige. Da una settimana l'associazione si è sciolta e con essa cessano di conseguenza anche tutte le cariche sociali. Nello stesso giorno l'assemblea dei soci Upa ha nominato liquidatore Daniele Andreotti (nella foto), già segretario dell'associazione artigiani.
In questi giorni l'ormai ex Upa ha dato notizia dello scioglimento alla Confederazione nazionale Casartigiani, alla federazione regionale del Veneto, alle altre associazioni di categoria di Rovigo, agli enti locali, alla Camera di Commercio Delta-Lagunare, alla Prefettura e alle rappresentanze istituzionali, oltre ovviamente agli associati. È durata 28 anni l'esperienza di questa associazione di categoria. Aveva aperto gli uffici nel 1988, per iniziativa di un gruppo di artigiani locali: Giuliano Albanese, Romolo Poletto, Alberto Pavarin, Lino Zanforlin, Renato Maffeo, Adino Domanin, Antonio Camisotti, Vittorio Zen e Fabrizio Vianello. Proprio uno dei fondatori, Lino Zanforlin, era stato presidente Upa negli ultimi cinque anni, dall'ottobre 2011 fino a oggi. Nello stesso periodo è stato segretario Daniele Andreotti, ora liquidatore.
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