Tolto il cantiere per l'abbattimento dei tigli che indeboliscono la murata

Venerdì 2 Dicembre 2016
Il personale del magazzino comunale ha smontato in piazza Cavour il cantiere aperto il 4 ottobre per il restyling delle sponde del ramo centrale del Canalbianco, nel tratto da ponte Castello a ponte Sant'Andrea. I lavori però non sono iniziati. «Si sta aprendo la stagione teatrale e ci sono le festività - hanno spiegato ieri il sindaco Massimo Barbujani e l'assessore ai Lavori pubblici Federico Simoni -. È stato deciso quindi di smantellare il cantiere. I lavori, in attesa del responso definitivo su quanti tigli dovranno essere tagliati, non sarà operativo prima di metà gennaio. Nei prossimi giorni decideremo se i parcheggi sul fronte Canalbianco rimarranno a pagamento o saranno trasformati a disco orario».
Sonio sei gli alberi che potrebbero essere abbattuti. Quanto ai parcheggi di piazza Cavour fruttavano settimanalmente al Comune una cifra di circa 400 euro. L'operazione di messa in sicurezza del ramo centrale del Canalbianco, finanziata con due milioni di euro dalla Regione 6 anni fa, andrà a sanare uno sfiancamento, visibile a occhio nudo, dovuto alla spinta prodotta dalle radici degli alberi che tendono a crescere in direzione dell'acqua, contribuendo a ridurre la tenuta al ribaltamento del muro.

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