(g.f.) «I lavori, a cura della ditta Geoforniture di Canato Nicola con sede in Bottrighe dureranno presumibilmente un paio di mesi ed elimineremo un incrocio pericoloso». Lo sostiene l'assessore ai lavori pubblici Federico Simoni.
«Sono previsti la ricerca dei sottoservizi, la rimozione dei new jersey, la fresatura del sedime asfaltato, la cancellazione ed il rifacimento della segnaletica orizzontale, con la rimozione definitiva dell'impianto semaforico ancora presente in loco anche se non operativo. Saranno inoltre predisposte le linee per il potenziamento della pubblica illuminazione e sarà realizzata una isola centrale, con pavimentazione in materiale lapideo oltre, ovviamente, alle opere di asfaltatura».
Si metterà quindi in sicurezza una volte per tutte un incrocio pericoloso. Gli incroci infatti sono una nota dolente per la comunità del Groto. Da statistiche infatti ad Adria il 46% degli incidenti è avvenuto ad un incrocio. Proprio da questo dato partirà il database del progetto Safer. Grazie ad un sistema progettato per rispondere alle necessità operative della Polizia locale e dei tecnici, saranno monitorati, preventivamente, gli impatti sulla sicurezza stradale degli interventi ordinari e straordinari che interessano la rete viaria e sarà messa in pratica una azione di sensibilizzazione sui comportamenti da tenere sulla strada da pedoni e ciclisti, rivolgendosi, oltre che ai bambini e ai ragazzi, anche alle fasce più anziane della popolazione.
Si tenderà poi ad accrescere la formazione specialistica dei tecnici comunali dei settori che operano la pianificazione e gestione degli interventi sulla viabilità, il traffico e la sicurezza stradale. Tra gli obiettivi anche il contrasto del fenomeno che, nell'ultimo triennio, non accenna a diminuire, di una media di circa 60 incidenti annui, un quadro dettagliato dell'incidentalità stradale, con una classificazione aggiornata dei livelli di rischio.
«Sono previsti la ricerca dei sottoservizi, la rimozione dei new jersey, la fresatura del sedime asfaltato, la cancellazione ed il rifacimento della segnaletica orizzontale, con la rimozione definitiva dell'impianto semaforico ancora presente in loco anche se non operativo. Saranno inoltre predisposte le linee per il potenziamento della pubblica illuminazione e sarà realizzata una isola centrale, con pavimentazione in materiale lapideo oltre, ovviamente, alle opere di asfaltatura».
Si metterà quindi in sicurezza una volte per tutte un incrocio pericoloso. Gli incroci infatti sono una nota dolente per la comunità del Groto. Da statistiche infatti ad Adria il 46% degli incidenti è avvenuto ad un incrocio. Proprio da questo dato partirà il database del progetto Safer. Grazie ad un sistema progettato per rispondere alle necessità operative della Polizia locale e dei tecnici, saranno monitorati, preventivamente, gli impatti sulla sicurezza stradale degli interventi ordinari e straordinari che interessano la rete viaria e sarà messa in pratica una azione di sensibilizzazione sui comportamenti da tenere sulla strada da pedoni e ciclisti, rivolgendosi, oltre che ai bambini e ai ragazzi, anche alle fasce più anziane della popolazione.
Si tenderà poi ad accrescere la formazione specialistica dei tecnici comunali dei settori che operano la pianificazione e gestione degli interventi sulla viabilità, il traffico e la sicurezza stradale. Tra gli obiettivi anche il contrasto del fenomeno che, nell'ultimo triennio, non accenna a diminuire, di una media di circa 60 incidenti annui, un quadro dettagliato dell'incidentalità stradale, con una classificazione aggiornata dei livelli di rischio.
