Sguotti, incidente tra le bancarelle

Venerdì 28 Aprile 2017
Sguotti, incidente tra le bancarelle
Mercoledì si è tenuto il confronto sul tema del mercato del martedì, vista l'annunciata volontà dell'Amministrazione di liberare corso del Popolo dai banchi. Per la Giunta Bergamin erano presenti il sindaco in persona e due assessori. Secondo questa lettura, era presente una sola associazione di categoria, Confesercenti, fortemente contraria allo spostamento tanto da aver raccolto già 1.550 firme per opporsi al trasloco. Ma, secondo quanto riferito dall'Amministrazione, all'incontro erano presenti due associazioni di categoria: oltre a Confesercenti, anche Ascom-Confcommercio. In questo caso, però, a rappresentare la Giunta erano allora solo il sindaco Massimo Bergamin e l'assessore al Commercio Luigi Paulon. Com'è possibile che non vi sia un'unica lettura dei partecipanti a questo incontro? Presenti, infatti, erano l'assessore con le deleghe allo Sportello unico per le attività produttive, allo Sviluppo economico e alla Progettazione europea, nonché funzionaria di Ascom, responsabile dell'area Area marketing ed eventi. Il punto è che si tratta della stessa persona, ovvero di Alessandra Sguotti, che fin da quando è stata chiamata a far parte della Giunta ha subito chiarito che non avrebbe abbandonato il proprio incarico all'interno dell'associazione di categoria. Nessun mistero, tutto è avvenuto alla luce del sole e con la massima trasparenza. Non solo, ma proprio perché non a tempo pieno, l'assessore ha da sempre percepito un'indennità dimezzata rispetto agli altri componenti della Giunta. La sua presenza a un incontro così delicato sul futuro del mercato, tuttavia, può essere letta come un'ingenuità formale. Perché, inevitabilmente, sedere a un simile tavolo con un doppio incarico può prestare il fianco a strumentalizzazioni su quali siano gli interessi rappresentati. Fra l'altro, la posizione dell'Ascom, di cui fa parte, sullo spostamento ipotizzato dalla Giunta, di cui fa parte, espressa direttamente dal presidente Stefano Pattaro, è di segno favorevole.
Martedì prossimo, intanto, ci sarà l'atteso sopralluogo del sindaco fra i banchi per raccogliere direttamente osservazioni e umori di operatori, cittadini e negozianti. Un momento di confronto letto come un segno di apertura e distensione. Ma la polemica è sempre dietro l'angolo.
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