(M.Sca.) Il nuovo corso del Pd provinciale è quello di puntare più alla visita dei politici, per conoscere da vicino le varie problematiche del Polesine, piuttosto che concentrarsi sui convegni. E così Nadia Romeo, capogruppo consiliare a Rovigo ed esponente del direttivo nazionale del Pd, nell'area del governatore della Puglia Michele Emiliano, commenta soddisfatta la recente due-giorni con l'onorevole Francesco Boccia, presidente della Prima commissione bilancio, che ha incontrato il settore della pesca e del turismo in Basso Polesine. «Sono stati quattro gli incontri che Boccia ha affrontato - spiega Romeo - i primi due nella sede della cooperativa Consorzio Delta Nord di Rosolina, quindi a seguire con gli operatori turistici e la direzione dell'isola di Albarella, al ristorante Al Parco di Rosapineta. Poi nella sede municipale di Porto Viro, ricevuto da sindaco e giunta, e alla cooperativa di Pila, la più grande azienda del Polesine, dato che dà lavoro a 1.500 persone, con il consorzio e gli operatori che hanno illustrato le loro progettualità. Finale con giro in barca, per vedere da vicino come funziona il lavoro del pescatore e i problemi che ogni giorno si devono affrontare». A Porto Viro il sindaco Maura Veronese ha illustrato a Boccia il progetto della pista ciclabile lunga 17 chilometri che collegherà con Porto Tolle: l'importo è di 2 milioni. «Si tratta di un'iniziativa che ben si sposa che il turismo lento. A Rosolina gli operatori turistici hanno posto l'attenzione sui costi delle concessioni relative alle aree demaniali. In pratica è la somma di località più blasonate come Jesolo e Cervia. C'è la disponibilità del deputato Boccia di discutere di questi e altri argomenti al Governo, anche se oramai siamo a fine legislatura. Il Delta ha inoltre bisogno di almeno un milione ogni due anni, per la manutenzione e conservazione delle bocche di porto e degli scanni. Si tratta di cifre non impossibili da reperire. Quindi c'è grande fiducia».
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