Rimessa a nuovo Adria 2

Lunedì 5 Dicembre 2016
Rimessa a nuovo Adria 2
Basta porte dei bagni bloccate per evitare pericoli di caduta. Addio a doghe metalliche sui controsoffitti a rischio distacco e caduta. Palazzo Tassoni scopre il velo sui lavori di ristrutturazione edilizia del plesso scolastico di via Ragazzi del 99. L'operazione da 214.200 euro prevede la sostituzione degli infissi interni ed esterni, dei controsoffitti costituiti da doghe metalliche con altri in lastre di gesso rivestito e la sostituzione dei relativi corpi illuminanti con nuovi del tipo a led. Nel computo sono previste anche le tinteggiature. «Come pubblica amministrazione abbiamo da tempo - spiega l'assessore ai lavori pubblici Federico Simoni - con vari stralci, dato corso all'ammodernamento del plesso, con interventi di adeguamento degli impianti tecnologici ed elettrici, come gli impianti di riscaldamento, il rifacimento delle guaine di copertura del corpo aule e la sostituzione degli evacuatori di fumo del corpo aule e la sostituzione di parte dei serramenti interni e degli infissi esterni. Oggi avvalendosi dei benefici delle nuove disposizioni in materia di intervento regionale per l'ampliamento, completamento e sistemazione di edifici scolastici, per le scuole materne, elementari e medie, intendiamo proseguire nel suo programma di miglioramento della sicurezza, del confort e del risparmio energetico nell'immobile in oggetto».
Secondo l'assessore l'edificio è stato più volte oggetto di interventi di recupero e adeguamento in quanto ospita, oltre alla sede del Comprensivo Adria 2 e gli uffici di presidenza, la scuola primaria Anna Frank e la scuola media Alessandro Manzoni: «I nuovi interventi si sono resi necessari per la pericolosità dei serramenti in Pvc dovuta al cedimento delle cerniere. Ora si porta a compimento l'adeguamento della parte relativa agli infissi interni ed esterni, la sostituzione delle porte di ingresso della parte di edificio occupata dalle aule, comprese le uscite di sicurezza della palestra, adeguandole alla tipologia costruttiva adottata nei precedenti interventi, sostituendo quindi le porte e finestre in Pvc rimaste e non più riparabili per la mancanza di adeguati ricambi sul mercato. In particolare nei servizi igienici, tante aperture sono completamente bloccate per evitare i pericoli di caduta dell'anta. Sono pure previsti alcuni lavori di sostituzione degli attuali controsoffitti».
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