Raid dei ladri alla Casetta Rossoblù: spariti liquori e pochi spiccioli

Profanato un luogo che per Rovigo è quasi sacro: la Casetta Rossoblù. I raid che in questi ultimi tempi sono tornati a imperversare in Commenda non hanno risparmiato nemmeno il Battaglini, tempio della palla ovale, indirizzandosi nella struttura che sorge a poca distanza dal campo, luogo abituale di ritrovo di tifosi e appassionati, noto per la sua cucina, ma soprattutto per ospitare il terzo tempo al termine delle partite dei Bersaglieri. Qualcosa di molto diverso da un semplice ristorante o pub. Forse un dettaglio sfuggito a chi, nella notte fra mercoledì e giovedì, ha spaccato le porte del "cuore" rossoblù, servendosi probabilmente di una spranga metallica.
Una volta all'interno, hanno messo le mani soprattutto sugli alcolici. Poco, infatti, da rubare se non, appunto, le bottiglie. Una decina o poco più quelle che sono sparite, così come i pochi spiccioli che si trovavano nella cassa, più o meno cinque euro.
Una refurtiva quasi irrisoria, ma con danni non da poco e, soprattutto, uno schiaffo a tutti i tifosi rossoblù. Un episodio che non può, infatti, essere considerato come una semplice bravata, anche se secondo le prime indiscrezioni gli autori sembrerebbero essere poco più che ragazzi. Non sarebbe fra l'altro la prima volta che giovani e giovanissimi si rendono protagonisti di spaccate. E non è la prima volta nemmeno che la Commenda viene colpita. La notte fra lunedì e martedì era toccato al Campo Coni. Bottino irrisorio, ma danni notevoli.
© riproduzione riservata