Pescasportivi in rivolta contro i divieti di sosta

Martedì 26 Luglio 2016
(g.f.) Pescasportivi pronti alla rivolta. La decisione di palazzo Tassoni di vietare, durante le gare di pesca sul Canalbianco in località Piantamelon, di parcheggiare le auto sul fronte strada come avviene adesso, ma di posteggiarle più lontano rispetto al campo di gara, potrebbe fra propendere i pescasportivi per abbandonare il campo stesso. «Se non ci vogliamo va bene - dice più di qualcuno stizzito - mostrando l'ordinanza mandata in Regione. Vorrà dire che la prossima volta andremo ad organizzare le gare altrove. Ci si riempie la bocca con la parola turismo e poi si mandano via i turisti. In media durante le nostre gare riusciamo a muovere circa 1.400 persone all'anno, che alloggiano negli alberghi da Adria al mare. Saranno piccoli numeri ma li riteniamo importanti soprattutto in "stagioni morte" come ottobre e marzo. Prenderemo una posizione ufficiale».
Piantamelon è uno dei tanti impianti utilizzati dalla Fipsas per le gare sia a livello locale che nazionale secondo nell'Adriese solo al ben più famoso impianto di Cavanella Po. Notizie su questo campo di gara sono facilmente reperibili su internet. A Piantamelon è inoltre alta la presenza, secondo i siti specializzati, delle tre specie di abramidi presenti in Italia ovvero la Blicca, la Bjorkna e la bordolese, quella con le pinne rosse. Rari, ma anch'essi presenti sono i carassi, oltre ovviamente ai cefali che risalgono dal mare. Tanti sono invece i siluri presenti, sia di taglia medio-piccola, sia con esemplari di taglia più grande. Si parla anche del parcheggio oggetto di contestazione. «Il parcheggio della macchina è decisamente comodo, alle spalle della propria postazione di pesca sulla strada asfaltata».
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