«Passante indispensabile»

Domenica 30 Aprile 2017
(A.Gar.) Non accenna a placarsi l'eco delle polemiche relative al Passante Nord. Ultimo in ordine di tempo a intervenire sulla questione è il commissario della Lega Nord di Rovigo Stefano Raule (nella foto) che, in una breve relazione, ha analizzato gli aspetti positivi dell'infrastruttura già da anni al centro di discussioni e allo stesso tempo vagliato le azioni alternative proposte proprio nell'ultima seduta consiliare. Secondo Raule non vi sarebbe alcun impatto ambientale né conseguenza sul piano sanitario come asserito, invece, dalle molte associazioni contrarie e anzi il beneficio sarà notevole con lo smistamento all'esterno del traffico rispetto al centro. Passante visto come opera utile e dal necessario completamento, per un'infrastruttura definita irrinunciabile, con una minima occupazione di terreno agricolo. Soluzione migliore individuata quella del cosiddetto passante Nord/Sud lungo il Ceresolo, ritenuta più economica, che non interessa parco Langer e non andrebbe a coinvolgere abitazioni esistenti, avendo un miglior impatto sull'aspetto del rumore, ma anche sulla salute e l'ambiente.
«La rotatoria su viale Porta Adige e via Calatafimi non costerà più di quella necessaria per altre ipotesi - afferma - e il passante smaltirà, attraverso via della Costituzione, il traffico derivante dalle scuole e degli impianti sportivi. Tutto questo non solo per la zona della Commenda, ma per tutti i cittadini di Rovigo».
Contestate, invece, le altre soluzioni proposte, sia quella denominata passante Nord/Nord, che quella che interessa via Calatafimi. Nel primo caso viene ravvisato un percorso illogicamente più lungo con maggiori oneri manutentivi e danneggiamenti di abitazioni con relativi risarcimenti, senza contare la mancanza di piano regolatore e un ulteriore intasamento di viale Porta Adige, minor scorrevolezza di transito e maggiori tempi di percorrenza. Nella seconda ipotesi, invece, suscitano preoccupazioni le possibilità di interventi davanti a magistratura e Tar.
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