Pace in redazione, ma non è durata

Domenica 28 Agosto 2016
Un tira e molla, tra amore e odio. Si potrebbe definire così la relazione tra Antonio Brancalion e l'ex compagna Daniela Prearo che, già in passato, aveva denunciato l'uomo per stalking e maltrattamenti, tanto che l'ex pugile era anche finito in carcere nell'aprile 2013. Se la cavò perché lei, nel dicembre dello stesso anno, ritirò la denuncia e così il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Rovigo, Carlo Negri, non poté far altro che pronunciare una sentenza di non luogo a procedere. Fu proprio in quell'occasione che i due si presentarono alla redazione del Gazzettino, mano nella mano, per raccontare la loro storia. Il primo voleva chiedere scusa pubblicamente alla compagna, la seconda voleva ripristinare l'immagine pubblica del suo fidanzato, ex boxeur vincitore di numerosi titoli internazionali, lesa dall'avvio delle indagini per atti persecutori, scaturita dalla sua denuncia. In quell'occasione Brancalion era stato indagato per stalking, violenza privata, minacce, percosse, danneggiamento e sequestro di persona. Entrambi avevano assicurato nell'intervista che certe sceneggiate non sarebbero più avvenute. I fatti però li smentiscono.
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