Multa e fermo per il furgone delle badanti

Martedì 21 Febbraio 2017
Multa e fermo per il furgone delle badanti
Alcuni capi d'abbigliamento, ma soprattutto prodotti alimentari. Un carico al sapore di nostalgia della propria terra, l'Ucraina. Tutto contenuto dentro a un furgone Fiat Ducato bianco, utilizzato per far la spola fra i due Paesi. Un'abitudine abbastanza frequente, soprattutto fra le tanti badanti ucraine che sono solite spedire e ricevere merci di ogni genere attraverso trasporti di questo tipo. Peccato che in questo caso tutto avvenisse senza le dovute autorizzazioni, quindi per il conducente è in arrivo una sanzione da duemila euro fino a 12mila e il fermo amministrativo di tre mesi del furgone.
A intervenire con un controllo durante le operazioni di scarico in piazzale della Riconoscenza, davanti alla stazione, una pattuglia della Compagnia della Guardia di Finanza. Attorno al furgone con targa polacca, infatti, si era formato una sorta di capannello, come spesso accade. Il furgone è risultato nella disponibilità di alcuni cittadini ucraini che lo utilizzavano, appunto, per trasportare merci varie dall'Italia all'Ucraina e viceversa. Di fatto un servizio di vero e proprio trasporto di merci conto terzi, per il quale il conducente ucraino non aveva la necessaria autorizzazione. Per il conducente c'è la possibilità di chiudere tutto pagando quattromila euro, altrimenti il fermo potrà essere trasformato in confisca.
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