(M.Bel.) L'Ostello Canalbianco è entrato nel G8 dei Mondiali antirazzisti. Un'esperienza da ricordare per gli otto richiedenti asilo ospiti del centro d'accoglienza di Arquà Polesine, che assieme all'operatore Edoardo Rossetto, centrocampista in forza lo scorso anno alla Turchese (Seconda categoria), hanno partecipato due settimane fa ai mondiali antirazzisti che si sono tenuti anche quest'anno al parco di Bosco Albergati di Castelfranco Emilia (Modena). In campo per dare un calcio al razzismo 184 squadre provenienti da tanti Paesi diversi che si sono affrontate per tre giorni su 24 campi diversi. Ottima la prestazione della squadra dell'Ostello Canalbianco, che ha superato brillantemente la fase a gironi risultando addirittura la migliore del torneo nella prima fase, fermandosi tuttavia nell'ultimo giorno ai quarti di finale. Il regolamento prevedeva infatti che nella fase a eliminazione diretta le sfide si decidessero direttamente ai calci di rigore, senza calcio giocato, e così il team polesano è stato costretto ad arrendersi alla lotteria dei tiri dal dischetto. È stata comunque una bella festa per tutti, condita da musica e dibattiti all'insegna della solidarietà, ma sapere di essere entrati nei primi 8 è motivo di grande soddisfazione per i ragazzi dell'Ostello Canalbianco.
© riproduzione riservata
© riproduzione riservata
