«Le Province sbaraccano, perchè sciogliere Consvipo?»

Sabato 23 Luglio 2016
Angelo Zanellato, presidente del Consvipo, punta il dito contro chi non tiene conto del futuro del Polesine. «Davvero uscire da un ente può consentire di avere dei reali vantaggi? Abbiamo ricevuto la richiesta di uscita del Comune di Salara. È stato tutto inoltrato per regolamento alla Provincia e poi fissato l'incontro dei soci per lunedì pomeriggio. Deve però esserci la maggioranza assoluta, sennò Salara e la Provincia resteranno ancora con noi. Anche perchè ci potrebbe essere qualche Comune non interessato a farsi carico delle due quote. La motivazione di Salara, più che dal punto di vista economico deve essere vista sul piano solo politico. In 12 anni sono sicuro che hanno avuto più entrate rispetto ai costi sostenuti con la loro piccola quota. Vale la pena sciogliere un ente, proprio in un momento nel quale si sta assistendo alla frazionatura delle Province? Proprio ora che i Comuni necessitano di essere collegati tra di loro, non credo serva sciogliere il Consvipo». Zanellato fa notare come oramai il Polesine sia distinto in tre aree: «L'alto guarda verso il mantovano e il veronese, il medio verso il padovano e il basso verso il veneziano. Che opportunità per il territorio sarebbe quella di far sparire il Consvipo? Si deve tenere conto delle progettualità in essere. Non si può entrare ed uscire da un ente come e quando si vuole, anche perchè vanno rispettate le quote societarie. Questa provincia si sta sempre più impoverendo».

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