In quasi tutta Italia le temperature sono sopra le medie stagionali. Tranne che nella Pianura Padana, dove l'inverno regna incontrastato. Nebbia. Freddo. E ghiaccio. Anche se a Rovigo il servizio di sgombero neve e trattamento antighiaccio della viabilità comunale stagione invernale 2016-2017 non è ancora stato assegnato. L'incarico era stato affidato, il 30 dicembre dello scorso anno, alla Tecnoverde di Villadose, ma per sopraggiunti problemi, con la ditta che si è detta impossibilitata a proseguire, l'affidamento è stato interrotto lo scorso agosto. Ad ottobre è stato formulato un nuovo bando per l'esecuzione del servizio di sgombero neve e trattamento antighiaccio, periodo dal 15 novembre fino al 15 ottobre 2017 per un importo complessivo di 126mila euro. L'appalto, si legge nel testo, ha per oggetto l'esecuzione del servizio di sgombero neve, trattamento antighiaccio e fornitura di salgemma o sale marino lungo le strade comunali individuate nel Piano emergenza neve approvato il 17 novembre di due anni fa. Alla ditta viene richiesta la reperibilità per tutta la durata del periodo, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, festivi compresi, e la disponibilità a intervenire in modalità operativa, in caso di necessità, entro massimo 1 ora.
La gara, però, è andata deserta, motivo per cui, il 21 novembre scorso è stata formulata nuovamente.
Intanto, però, la brosema avanza. In ogni caso, un servizio di emergenza viene sempre assicurato dalla Protezione civile e, in caso di estrema necessità, si può anche bypassare il bando.
© riproduzione riservata
La gara, però, è andata deserta, motivo per cui, il 21 novembre scorso è stata formulata nuovamente.
Intanto, però, la brosema avanza. In ogni caso, un servizio di emergenza viene sempre assicurato dalla Protezione civile e, in caso di estrema necessità, si può anche bypassare il bando.
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