Ilario Bellinazzi, scomparso improvvisamente quattro anni fa mentre si trovava a un convegno a Roma, avrebbe compiuto ieri 77 anni. Per omaggiare la sua figura, che ha lasciato un segno indelebile nel capoluogo, la Casa di cura Città di Rovigo organizza martedì 31, in occasione dell'anniversario della morte dell'ex presidente della struttura ospedaliera, alle 17 la messa. Alle 17.40, poi, il consiglio di amministrazione, ricorderà l'impegno profuso da Bellinazzi per creare il nuovo policlinico, spostandolo da via Sichirollo a via Curiel. Alle 17.50 interverrà il sindaco Massimo Bergamin, cui seguirà la scopertura della targa di intitolazione della sala convegni. Alle 18 Giovanni Bisson presenterà il libro Politica, sanità e musica. Gli impegni di Ilario Bellinazzi per Rovigo. Alle 18.15 ci sarà il ricordo da parte del direttore del conservatorio Venezze, visto che Bellinazzi è stato presidente dell'istituto, e ale 18.25 momento musicale a cura degli studenti del Venezze stesso. Alle 18.40 verrà donato un ritratto di Bellinazzi alla Casa di cura, copia del maestro Lanfranco Brusaferro, esposta al Conservatorio. Alle 18.50 concluderanno gli interventi i famigliari.
Il nuovo policlinico Città di Rovigo si articola su tre piani. Al piano terra c'è l'area servizi con amministrazione, radiologia, laboratorio analisi, poliambulatorio, terapie fisiche riabilitative, day surgery endoscopia, blocco operatorio. Al primo piano l'area sociale: il centro servizi per anziani non autosufficienti con 100 posti letto. Al secondo piano è presente l'area sanitaria con 81 posti letto: 40 di riabilitazione, 20 di lungodegenza, 10 di chirurgia e 11 per pazienti provenienti da altre regioni. L'offerta è completata da posti letto autorizzati per paganti in area riabilitativa, medica e chirurgica. Si arriva così a 98 posti letto. La ricettività complessiva dell'intera struttura è di 220 posti letto (in precedenza erano invece 120). Il costo dell'opera è stato di 25 milioni di euro, tutti autofinanziati.
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Il nuovo policlinico Città di Rovigo si articola su tre piani. Al piano terra c'è l'area servizi con amministrazione, radiologia, laboratorio analisi, poliambulatorio, terapie fisiche riabilitative, day surgery endoscopia, blocco operatorio. Al primo piano l'area sociale: il centro servizi per anziani non autosufficienti con 100 posti letto. Al secondo piano è presente l'area sanitaria con 81 posti letto: 40 di riabilitazione, 20 di lungodegenza, 10 di chirurgia e 11 per pazienti provenienti da altre regioni. L'offerta è completata da posti letto autorizzati per paganti in area riabilitativa, medica e chirurgica. Si arriva così a 98 posti letto. La ricettività complessiva dell'intera struttura è di 220 posti letto (in precedenza erano invece 120). Il costo dell'opera è stato di 25 milioni di euro, tutti autofinanziati.
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