Ha indagato anche la Polizia provinciale sul caso dei passaggi di proprietà non perfezionati e seguiti - secondo questa impostazione - da Ac Ro Service Srl in liquidazione, delegazione Automobile Club di Rovigo con sede a Santa Maria Maddalena. La Polizia provinciale è stata chiamata in causa da palazzo Celio per operazioni di polizia giudiziaria. E lo stesso Palazzo Celio nel prendere atto delle risultanze dell'attività di controllo ha portato a conoscenza dei fatti anche la Procura.
Il caso appare serio. L'ipotesi alla quale hanno lavorato gli inquirenti è che ci siano cittadini che sono andati alla delegazione di Santa Maria, all'incirca a gennaio 2013, per attenersi ai casi accertati. Abbiano pagato per un passaggio di proprietà dell'auto. Sia stato loro rilasciato un documento temporaneo che attestava che la pratica era in corso. Ma che poi la trascrizione del passaggio di proprietà non si sia mai verificata. E non sia stata versata alla Provincia l'Imposta provinciale di trasferimento. Ossia la tassa che l'ente locale di via Celio percepisce per ogni passaggio di proprietà di un veicolo. Il cui importo varia al variare della potenza in cavalli fiscali del veicolo stesso. Nonostante - sempre stando a questa ricostruzione - questa imposta fosse stata versata dal cliente e fatturata.
Accanto a questi casi - sarebbero circa una decina - ce ne sarebbero altri nei quali la trascrizione al Pra - Pubblico registro automobilistico - sarebbe avvenuta oltre i termini di legge.
La mancata trascrizione pone al cittadino una serie di problemi non da poco. In primo luogo una sanzione. Così come scatta la sanzione per il mancato pagamento dell'imposta provinciale. Nel corso degli accertamenti la polizia giudiziaria avrebbe anche acquisito carte di circolazione risultanti non aggiornate con i nuovi proprietari. Alcuni episodi simili sono stati denunciati anche ai carabinieri.
© riproduzione riservata
Il caso appare serio. L'ipotesi alla quale hanno lavorato gli inquirenti è che ci siano cittadini che sono andati alla delegazione di Santa Maria, all'incirca a gennaio 2013, per attenersi ai casi accertati. Abbiano pagato per un passaggio di proprietà dell'auto. Sia stato loro rilasciato un documento temporaneo che attestava che la pratica era in corso. Ma che poi la trascrizione del passaggio di proprietà non si sia mai verificata. E non sia stata versata alla Provincia l'Imposta provinciale di trasferimento. Ossia la tassa che l'ente locale di via Celio percepisce per ogni passaggio di proprietà di un veicolo. Il cui importo varia al variare della potenza in cavalli fiscali del veicolo stesso. Nonostante - sempre stando a questa ricostruzione - questa imposta fosse stata versata dal cliente e fatturata.
Accanto a questi casi - sarebbero circa una decina - ce ne sarebbero altri nei quali la trascrizione al Pra - Pubblico registro automobilistico - sarebbe avvenuta oltre i termini di legge.
La mancata trascrizione pone al cittadino una serie di problemi non da poco. In primo luogo una sanzione. Così come scatta la sanzione per il mancato pagamento dell'imposta provinciale. Nel corso degli accertamenti la polizia giudiziaria avrebbe anche acquisito carte di circolazione risultanti non aggiornate con i nuovi proprietari. Alcuni episodi simili sono stati denunciati anche ai carabinieri.
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