Gazzieri: «È la fine dell'incertezza»

Lunedì 26 Giugno 2017
Gazzieri: «È la fine dell'incertezza»
Il governo ha dato il via libera ai nuovi voucher, che saranno disponibili già dal prossimo 10 luglio. Un provvedimento visto con favore dalla Cna di Rovigo, che accoglie positivamente la legge sulla nuova disciplina delle prestazioni occasionali. Dopo l'abrogazione della normativa sul lavoro accessorio, si era creata una situazione in cui di fatto le imprese non avevano più a disposizione alcun strumento normativo con il quale far fronte alle improvvise esigenze lavorative che possono verificarsi nell'esercizio di un'attività imprenditoriale. La nuova disciplina ripristina dunque la possibilità di ricorrere al lavoro occasionale, ma secondo l'associazione degli artigiani e dei piccoli imprenditori polesani a differenza della vecchia normativa, stavolta siamo di fronte a una disciplina più puntuale e sicura, che pone paletti più severi rispetto alla precedente, evitando l'abuso dei buoni fatto in passato che aveva portato all'abrogazione.
A disposizione ci saranno due diversi strumenti: il libretto famiglia, adatto a lavori al di fuori dell'attività d'impresa, e il contratto di prestazione occasionale. Inoltre sono stati fissati specifici limiti economici: 5mila euro annui sia per i lavoratori che per i datori di lavoro, tetto che in casi particolari può essere alzato. Non sarà possibile utilizzare questo strumento per chi gode già di un rapporto di lavoro subordinato. Per il datore di lavoro c'è il divieto di utilizzo se alle proprie dipendenze ci sono più di cinque lavoratori a tempo indeterminato. La misura minima del compenso è pari a 9 euro all'ora, ma per ogni giorno non sarà possibile prevedere, un compenso inferiore a 36 euro, ovvero a quattro ore di lavoro.
Questi ed altri paletti vengono visti di buon occhio dalla Cna di Rovigo, soprattutto per le piccole imprese che non di rado necessitano di prestazioni occasionali. «Salutiamo con piacere questa nuova normativa - ha dichiarato il presidente della Cna David Gazzieri -, considerando l'azione positiva del legislatore che, in questo modo, ha mantenuto fede agli impegni con le associazioni di categoria. Il provvedimento garantisce margini di flessibilità alle nostre imprese».
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