Fortificazioni in mostra al Maad

Lunedì 16 Gennaio 2017
Fortificazioni in mostra al Maad
(G.Fra.) Taglio del nastro domani, alle 18 al Maad di palazzo Bocchi, della mostra Giovani terre contese -Tre secoli di fortificazioni nel Delta del Po.
L'iniziativa è stata messa a punto da un gruppo di lavoro del Centro di ricerca e documentazione del Delta composto da Luigi Contegiacomo, direttore dell'Archivio di Stato di Rovigo, Maurizio Tezzon, esperto di grafica, Luciano Chiereghin, ricercatore di dati storici e ambientali, da Raffaele Peretto, da Luciano Scarpante e da altri esperti e storici. Nell'esposizione è illustrato un aspetto di grande interesse e sconosciuto alla quasi totalità delle persone: le varie fortificazioni che dal periodo della Repubblica di Venezia e dello Stato Pontificio al dominio napoleonico e austriaco, alla prima guerra mondiale sono state costruite in diverse località del Delta per difendere il Basso Polesine da attacchi e da invasioni.
Di queste fortificazioni esistono e vengono documentate non soltanto mappe e descrizioni storiche ma anche resti talora molto significativi, che costituiscono un percorso di notevole valore storico e culturale. La mostra, in lingua italiana e inglese, già esposta a dicembre al Museo della Bonifica di Ca' Vendramin, è stata richiesta dall'Archivio di Stato di Rovigo, di Ferrara e di Padova e da alcuni comuni del Delta.
Essa, in questo modo potrà offrire alla popolazione, agli studenti dei diversi ordini di scuole, ai turisti, un'occasione per conoscere la ricca e complessa storia di questo territorio. La visita è gratuita. L'apertura è fissata dal martedì al venerdì, dalle 16 alle 19, e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per gruppi organizzati, su prenotazione all'email fondazionecarlobocchi@live.it o al telefono 0426 -901188, potrà essere visitabile anche in altri orari.
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