Epifani: «Renzi ha fatto male al Pd»

Ex segretario generale della Cgil ed ex segretario del Pd, Guglielmo Epifani è stato a Rovigo per confrontarsi con i sostenitori polesani del neonato Articolo 1 Movimento democratici e progressisti, del quale è entrato a far parte dopo gli attriti con Renzi. E proprio Renzi è stato il convitato di pietra dell'incontro che si è tenuto nella sala consiliare di Palazzo Celio, alla presenza di un pubblico decisamente numeroso per un una formazione politica che ha messo radici in provincia di Rovigo da meno di un mese, anche se fra i suoi componenti vi sono molti volti noti della scena politica polesana. Come Giovanni Nalin, già segretario provinciale della Cgil e consigliere comunale di Sel, che ha affiancato Epifani al tavolo dei relatori, insieme a Sandro Quadrelli, coordinatore locale di Modempro. «Il Pd è cambiato, non c'è un luogo di discussione, basta vedere come si tengono le direzioni - ha sottolineato Epifani - per un congresso i testi delle mozioni si preparano, si discutono, si emendano, poi si votano. Nel Pd ci sono solo le primarie, che ribaltano la prospettive e contano i candidati. Prima ancora che uno faccia il programma, già ci si divide sui candidati. Poi si fanno le filiere e si cerca di mettere tutto insieme in un documento che dica tutto e nulla».
Stoccate anche contro le riforme targate Renzi. «La Buona scuola non ha funzionato e meno che mai il Jobs act». Da ex sindacalista, che pure quella legge ha votato, ne riconosce «la mancanza di effetti a fronte della compressione dei diritti». Articolo 1 si è rimesso già in moto con Articoliamoci!, un banchetto in piazza per far conoscere il nuovo movimento.
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