Un terzo dei proventi delle multe da autovelox serve... a noleggiare autovelox. Pare un cane che si morde la coda: il Comune paga con i soldi che arrivano dalle contravvenzioni l'affitto degli strumenti che servono a elevare le contravvenzioni stesse. Su 760mila euro di multe da autovelox, infatti, ben 268.171 euro servono per il noleggio dei rilevatori agli impianti semaforici e di velocità.
È questo il dato che maggiormente salta all'occhio se si scorre la Destinazione dei proventi da sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del Codice della strada anno 2017 approvata dalla giunta di Palazzo Nodari. Come spiega l'assessore al Bilancio Susanna Garbo, il Codice della Strada prevede che il 50% di quanto si racimola con le contravvenzioni debba essere «finalizzato ad attività di controllo e prevenzione della circolazione stradale»: così per il 2017 è stato deciso che verranno stanziati il 100 per cento dei proventi da autovelox, ovvero 760mila euro, e il 50 per cento di quelli provenienti dalle altre sanzioni del Codice della strada, ovvero 1.260.000 euro. Per l'anno 2017 la somma in previsione è pari a circa 2 milioni di euro, al netto del rimborso delle spese di accertamento e notificazione, ossia circa 2,5 milioni totale previsto in entrata.
Gli importi disponibili vengano destinati in questa maniera: 35.250 euro per l'acquisto di segnaletica stradale, 30.000 per il servizio di spostamento urgente segnaletica, 26.000 per il collegamento alla banca dati della Motorizzazione civile, 23.774 per la manutenzione di attrezzature e automezzi, 268.171 per il noleggio di rilevatori impianti semaforici e rilevatori velocità, 130.000 per l'emergenza neve, 130.500 per la manutenzione ordinaria delle strade, 136.500 per quella del verde per la sicurezza stradale, 182.800 per spese di funzionamento del trasporto pubblico locale e 298.000 per la manutenzione strade di centro e frazioni.
© riproduzione riservata
È questo il dato che maggiormente salta all'occhio se si scorre la Destinazione dei proventi da sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del Codice della strada anno 2017 approvata dalla giunta di Palazzo Nodari. Come spiega l'assessore al Bilancio Susanna Garbo, il Codice della Strada prevede che il 50% di quanto si racimola con le contravvenzioni debba essere «finalizzato ad attività di controllo e prevenzione della circolazione stradale»: così per il 2017 è stato deciso che verranno stanziati il 100 per cento dei proventi da autovelox, ovvero 760mila euro, e il 50 per cento di quelli provenienti dalle altre sanzioni del Codice della strada, ovvero 1.260.000 euro. Per l'anno 2017 la somma in previsione è pari a circa 2 milioni di euro, al netto del rimborso delle spese di accertamento e notificazione, ossia circa 2,5 milioni totale previsto in entrata.
Gli importi disponibili vengano destinati in questa maniera: 35.250 euro per l'acquisto di segnaletica stradale, 30.000 per il servizio di spostamento urgente segnaletica, 26.000 per il collegamento alla banca dati della Motorizzazione civile, 23.774 per la manutenzione di attrezzature e automezzi, 268.171 per il noleggio di rilevatori impianti semaforici e rilevatori velocità, 130.000 per l'emergenza neve, 130.500 per la manutenzione ordinaria delle strade, 136.500 per quella del verde per la sicurezza stradale, 182.800 per spese di funzionamento del trasporto pubblico locale e 298.000 per la manutenzione strade di centro e frazioni.
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