Corso chiuso, bus bloccati

Mercoledì 23 Agosto 2017
(F.Cam.) Corso del Popolo aperto o chiuso al traffico? Mercato sul corso sì o no? Due questioni sulle quali il dibattito politico si è acceso a ripetizione. La prima, annosa, la seconda ancora calda. Senza contare, poi, la fiammata sull'appalto da 51mila euro per la rimozione delle transenne, comprese quelle anti terrorismo, affidato lo scorso maggio alla cooperativa sociale Polesana Servizi. Tutte discussioni che ieri, come in verità già accaduto più volte ultimamente, sembrano essersi scontrate con la dura realtà. Alle 15 passate da oltre un quarto d'ora, infatti, con il mercato teoricamente chiuso da due ore, le transenne ancora impedivano il transito di ogni tipo di veicolo. Autobus compresi, un fatto che non ha mancato di sollevare malumori e perplessità.
Le operazioni di pulizia da parte degli operatori di Ecoambiente, infatti, si sono protratte fino a quell'ora, con le transenne che sono rimaste quindi piazzate a chiudere il Corso e un grosso autobus che è rimasto fermo ad aspettare sul lato di via Ponte Roda creando un vero e proprio tappo che ha rapidamente congestionato il traffico, rendendo dura la vita a quanti arrivavano in centro da sud.
«Solitamente questo accade dall'altra parte, verso ponte Marabin o in piazza Repubblica, ed è inaccettabile» è il commento dell'assessore a Commercio e Viabilità Luigi Paulon. Che, fra l'altro, è impegnato nella redazione del nuovo Piano mercatale che prevede proprio il trasloco del mercato del martedì da corso Pel Popolo per esigenze di viabilità. Ma, nonostante l'assist, l'assessore sottolinea come «anche se dovessimo riuscire a far passare lo spostamento nella vecchia sede di via del Sacro Cuore ci sarà comunque un periodo transitorio e credo che in ogni caso andremo a regime nel 2019. Il problema del rispetto degli orari tuttavia è indipendente dalla collocazione del mercato: si tratta di ripristinare una civile convivenza e conciliare le esigenze dei privati che esercitano commercio ambulante con quelle pubbliche. Al prossimo incontro con le associazioni di categoria non mancherò di sottolineare questo aspetto: non si può arrivare alle 16 con gli autobus bloccati. Fra l'altro, perdiamo anche i soldi dei parcheggi a pagamento. Ecoambiente può entrare in azione quando tutti i banchi hanno lasciato il loro posto. E questo deve avvenire alle 13, non a piacere».
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