Una firma su carta, ma che dovrebbe avere importanti effetti sul fronte digitale. Ieri il presidente del Consvipo, Angelo Zanellato, ha sottoscritto con Domenico Tudini, amministratore delegato di Infratel Italia, società del ministero dello Sviluppo economico, un accordo per ottimizzare gli interventi previsti dal Piano Banda ultralarga nella provincia di Rovigo, di cui Infratel è appunto il soggetto attuatore.
Il piano per internet veloce al momento va un po' a rilento, nonostante l'accordo quadro sia stato sottoscritto nel febbraio 2016 dalla Conferenza Stato-Regioni. L'apposito portale bandaultralarga.italia.it attesta come in Veneto solo il 24% delle unità immobiliari sia raggiunto da una connessione ad almeno 32 Mbs e che quella a 100 Mbs copra appena il 4%.
Sul fronte dello sviluppo delle reti di telecomunicazione, in provincia di Rovigo opera Polesine Tlc, della quale sempre Zanellato è amministratore unico e le cui quote societarie sono suddivise in 54% del Consvipo, 30% Asm, 3% Camera di commercio, 2% Ecoambiente, 1% Aiem e 9% proprio di Infracom. Con l'accordo sottoscritto a Roma, spiega Zanellato, «il Consorzio sarà un facilitatore per tutti gli aspetti, compresi quelli relativi al catasto delle infrastrutture presenti sul territorio. La collaborazione riguarda, in particolare, il monitoraggio dei cantieri e la verifica della corretta esecuzione dei lavori. L'obiettivo è rendere più rapida ed efficace la posa della fibra ottica al servizio di cittadini, imprese e istituzioni, nelle aree bianche della provincia, che ancora non sono state raggiunte dalla connessione superveloce».
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Il piano per internet veloce al momento va un po' a rilento, nonostante l'accordo quadro sia stato sottoscritto nel febbraio 2016 dalla Conferenza Stato-Regioni. L'apposito portale bandaultralarga.italia.it attesta come in Veneto solo il 24% delle unità immobiliari sia raggiunto da una connessione ad almeno 32 Mbs e che quella a 100 Mbs copra appena il 4%.
Sul fronte dello sviluppo delle reti di telecomunicazione, in provincia di Rovigo opera Polesine Tlc, della quale sempre Zanellato è amministratore unico e le cui quote societarie sono suddivise in 54% del Consvipo, 30% Asm, 3% Camera di commercio, 2% Ecoambiente, 1% Aiem e 9% proprio di Infracom. Con l'accordo sottoscritto a Roma, spiega Zanellato, «il Consorzio sarà un facilitatore per tutti gli aspetti, compresi quelli relativi al catasto delle infrastrutture presenti sul territorio. La collaborazione riguarda, in particolare, il monitoraggio dei cantieri e la verifica della corretta esecuzione dei lavori. L'obiettivo è rendere più rapida ed efficace la posa della fibra ottica al servizio di cittadini, imprese e istituzioni, nelle aree bianche della provincia, che ancora non sono state raggiunte dalla connessione superveloce».
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